Critica Sociale - Anno I - n. 7 - 10 maggio 1891
110 CRITICA SOCIALE agli occhi miei i) untl sola, la si consideri al di là o al di qua del confini. nò J>uòC"islero di qua, se di là ru– morefqfiala guerra o ,•ico,·ersa. HisJ>etto poi al sentimento umanitario. onde sono mossi tanto i socialisti cbo gli amici della paco. ò evi– dente cito ~so dorn aiiro con pii, forza al di qua che al di là. del contini, ma. non 11uòo non do,·o cessar mai di esc.~itaro la suo. aziono benefica sull'animo degli uni o degli altri. Motivo per cui se agiscono assurdamente quei socia.– listi, che si occupano csclusivamonto degli interessi morali o m11tcrlalldi una sola cl:\S!o di citta dini, senza punto 11rooccupan1ldello qulstioni pil\ gr.wi, che into– ros~nno Httta. la. no.zlono noi suoi rapporti coi paesi ,•icinl, quanto J>lil llSStm.lamonto11011 agiscono quello SoclotR.dellu.1111cc ho erodono di do,·cro soltanto inter· voniro nello ,1ulslionl lntorrnu:lonnli o si disinteressano nlfiltto di tutto lo nitro <1ulstloulIntorno 1 Mi, In logica dolio coso ò 1>iù ro1·to di quella degli uomini o lo duo correnti do,·r:urno tardi o tosto con• romlorsl in une~ sola, como lo nc<1uo di uno stesso ,·or-– sunto ,·,umo u. congiungersi noi loro naturale bacino. $JOOAROI. IH•pcHando, cont"t\ noci-lrocoi;tumc, nonchè il pensiero, la rormula di cui regreglo scrllloro di questo articolo volle rh•e'ìtito il JlUO J>Cnslero,crediamo debito, per noi, di N>erem:a, rnr it'gulro da bro,·e glossa taluno sue frasi, cbo potrebbero allrimentl dar pretesto all'cquh•oco. ln~ 1 o~~~~l~n~~~«clJ': 1 è •~~~t~l:;{~~~ecl~~tl!f~~ d 5 e~~ ~~fa 6 :c:c1~~~egt~ 10 ~ia1=»~1l ~gi~~g:◊~~ ~~~ cr edere, egli lo ò già, e corn o lo sono tutti quelli che ul ma.li prc.:entl ,· orrcbbc.ro apporta.re solleciti cd effi• ca ci rim edi.» 10;•1! : ;~d~-~~:~~ 11 (r~1 b:0 1 ~~ 1 ~::ro d~;,t 1 ~:~::? 0 c:~ dalla forza tlclle cose - J>Cn.:l:u no anche n oi non es– ser, i altra v ia J>Crporiaro rimedi e emca.ci » ai presenti mali socia.li, dn c1uclla Infuori cho ò trace iala dalla. oor– r<!nfe semp re JJIÙ mo.ostosa del moderno socialismo scientifloo. Mn. altro ò Intender c1uosto, nitro è intendcro - o la n·ase vi si 1H-cste1·obbo - che basti desiderare, ai pro– senti mali, rimedi solleciti od ollkaci per aver diritto di proclamarsi o di csscro JJ1'0chu111\ti socit\listi. Pur 11'011110 hl\'tulo ogni gl0l"ll0 pi\l il mal vezzo di conrondN'O lo 1>nrolo poi' finii-oa conrontloro lo coso - o s'inrontrano og~I tt1nll 11scudo-socialisti, tanti so– cialisti di con1rafr1u:lono, tn11ti socialisti con riserva, cho l)•n brc,·c, so si va di questo passo, ai socialisti veri o sinceri, C'Ol!Cientl cd espliciti, non rimarrà altro 11arHto cho di muhtr nomo 1>crnon venir scambiati con gente scm~a ldoo e senza criteri precisi, che possono ~~.~~/:i~t(: 1 ~ 1 ~1;.0° dsfcfi~ra~r':1:1g~f:1i~~~b:!ai; - glo,·cr& pur sempre rammcn1arlo - non è già. una ~~°iZrfu,~~ 1 : J~u~~!~!:r'~::!:i°hf:~fo 0 d\~~t~~~ 1 ~1 o s'intenerisca anche pc.r dancro, di O-Onte "-Ilo miserie e allo ingiustizie del presento stato socia.lo.E bensì una dourina storica e IUOJOftca compiuta. i n sò stes sa od~ :,~~~?~~tr:i~~ nf~r: ~. ~ac~;I ::!~ fia.ii r~:5° r-:=rtl In opere J)Onderosco mettono capo a programmi pi\l o ~ 0 :bbli:!~1~~1~~cl n°01f·~~!O =1ci~~ 1 i' ~~sf: 0 ;!~~~f~~~ o Il quale (diciamolo di pa.ssa,gio) ru già riprodotto, in tutto o In parte, da parecchi glomali nuionali ed esteri o richiama. su di sò l'allonziono degli studiosi, fuori e der.\de~I <fcf'~·alismo, per quanto vaga e conrusa nella mente doi J>lù, esercitu. oggunal un rascino potente e sem1>re crescente sullo masso colto od incolte. Esso vi scn1ono llllll rorzn colhL fjlll\lC Il mondo ha gfa_dtL COll· ttu:o o che domnnl ,mr1Lpadroni, del campo. t~ quindi naturnle che lu.J>u1-01t, e socialismo» vcng,i sn·uttata ai B1bh te ,. G1 B r fini più diversi. Non v'ò oggi mcrco di contrabbando che non si tenti di l'ftrpa._~ro all'ombra di cotesta ban• diera. Abbiamo sentito gabellare come e socialismo pra• tico • dello cooperati,•o di consumo, cho non sono, in ~~•o e~: ~~~z1:11~l~d~=l: 1 aof!~~!~J~1~t~ ! mutare qualche douina di OJ)('ral In J>lecoli proprieiari o in piccoli borghe!tl, elrcuo cminentcmcuto consena.– tore cd antl8C){'Ìl1llsta, como I giornali moderali non mancarono di rilonu-c compiaccndoseno. Vediamo ogni giorno dclii\ gente atteggiarsi a soclall.stl perchè trat– tano umanamente gli 01>Cral o J>Crthòdanno unn. lauta mancia al garzone di ealTà o pcrchò f\umo qualche el~ mosina.. Ma tutto ciò non attesta - nelh, migliore dello ipotesi - che la l)l'Ofonda Ignoranza di cotesto miseri· cordiose pc1~no. Si può essere e ftlnntro1>I » o e tllnnlropes.so » in een1o moti i; nncho - J>uh, coso - scl u 1mndo lo m igliaja di :::;o l~11~ 11 ·~fct~~~~}~~~1\::.«i1~" 1 : : ~.~)~i r 11 st ra1~:ri 1 ! !~ non si è ben comprosu h\ diJ)omlonzu. di tutti i problemi politici, soch\11 o moritll, lini 1>1'0IJl01111L economico o so non si ammo1 lo come una noc<isslllL socilllO 1'11pp1'0pria., zione nlln. collottlvlliL tlclle tcm'Oo degli strumenti di ~~~,i~'◊p~~.Wco 1 l!~Wf 1 dt~1~ot 1 ~1!\'~~;t,aJ~it:~! 11 ~ot::fif;~ formazione, si potrù. dlssentlro, come 1n1ro non ò neces– sario nO con.scgulbllo Il 1lCrretto accordo su certi pro– nostici minuil, roh\tlvamcn1c 11lrattcggiarsl concreto della ,•ita soclalo, elio si stnblllri\ sullo n uoYo basi. )la i prin<'i1>l fondamcnlall o lo e ,·( l(luto d 'insieme• non ~~0 ~!t:u 1i1e~1~t~~:~: i.xd~ 0 1 1!~ Pd f ~~~r:l~~ protettrici degli animali, scn1.a essere socialu1ti. )la o si ò socialisti o non @i b. Anche qui, como di rtonto a tutti i grandi problemi che si traducono In battaglio sociali, non è nè ftlosoftoo, nè pratico, nò, insomma, logicamente po::,slbile lo staro • cavalcioni l'ra il sl, il no ed il magari. Quanto a noi, collo ,·arie specie del ~idetto e soclallsmo raglono,·olo• dichiariamo di non ,·oler a,·er nulla a cho l'aro. Queste os..~r,•uionl, occorro appena avvertirlo, non ~1;;;~;~~i!11~'t~=~-c~1:i ~1zf6~ 11:111: ~6 ub~:~~t~zi~i lonticri 1'a11icolosuo, por('hù cl nugm-e1<em1110 con lui elle le Soeirtà della pacr 1-orn1~ero altino., anche in Italia, quel ,•oto di rllStità. In mate.rin sociale a. cui sem– brano esser-si le-gatoo cllo - malt,:rado lo buono inten– zioni di cui JlOSMlno lnstrirnro ,;li inrcrni dolio. società f:.1 .~~a~1~: 1o:! 1 ~!~~ ~ 1 ~~,~~~ ~~1 1 ·f,~ 1 ri~W\ SS1°s~~:-i~~ir~ eio.li - lo riduco In 1·oalii\. i~ rhtH\llOro trastufli arct\dici, so n on nncho n divonta1·0 11e1·1dclosi 11unnto lncons<:i t~t\ 1 ! 1 ~\l~.i Id1~oi.:m~:~:1~1 °e ~ ,~~.-;:!1~~1 1 t,u~~i:i 11 ~;1i 1 1'i~:~ 1 ti dnllo mlgllorl lutouzionl lici 111ontlo, non sono 1111\i in– nocui. ,\nzi, qunnto 1>lll luslngl1lcri, tunto più sono funesti. In questa ,,111, di un'adoslono coraggiosa. allo ri\'Cndi– Cl\7.ioni prolotnrle, vedemmo or ora, In occ..'\Slonetic! !~c!!1::~:ggi~1n:~;~;:~1:!:; /~u::i/;,1;1•~~!~~ '1!t':,i.~J~~ rebbo tanto J>iù logico \"I 111 lnnoltrassero lo &>cictù tlelhi paCt!, lo quali 11011 --0110 legato 11. ,·icli simbolismi, a gerarchie e riti di medio orn, o possono proccdcro molto pii, tranche o 11pcdite. ~la, per far ootes10, ro11,e1'r. 1. cb·e.sso comprenda.no auai profo111tame11te quel , incolo di oorrcluiono rho allaceia la paco Interna alla paco lntorna.tionalc,o cho l'Cf.Tegio ~ic."Cardi llt'C0-1111~ me;{lio che no n s1>i eghi.Con– ,crriL intendano bene che la guerra o gli a.nu,uncnli - :*l~~~t! ~a.f~~~.:.~tr!: 1 o7,f 1 !1?~ 1~ 0 : :i: ~:~J~:-: : ~ auasl oompiuto o ad ogni modo li pdnci))i0 cho no animò ~I 1;~~~~ 11 a;ii;:tr: r :~ 1 J ~:1~afl~:~i'"a.J~~~ d!.j~ 1~ ciale - hauno eomuuo lo. nldlco col monopolio propri~ ta1•io,colla domlnazlono Ol'lClush•a. della classe possidente, la quale ,ola ha. lnterc:;so o. tonoro lu armo I popoli rra. di l01'0 o cont1'0 sè stessi. Gli .scambi di sulull o dl p1'011lCS80 cho si 1'1111110 i la• \"011LlOri a. 11'11.\'0l'S0 I confini Ojl'lllqunll'0ltn lo borgliosio Y0l"l'Cbbc1'0 lltillf\1'110i )H'C.{tludlzi e pu.triottiei » por so– spingerli n rceiJH'OCO macello, glornuo assai più al man•
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