La Critica politica - anno VI - n. 8-9 - ago.-set. 1926

VECCHI AUTORI Il sistema di governo nelle Repubbliche italiane degli antichi • tempi Ora che, non solamente in Italia ma in tutta Europa, i problemi dello ordinamento degli Stati sono ritornali di piena attualità, è interessante e istruttivo fermare l'attenzione sui sistemi di governo degli antichi tempi. Ecco perchè crediamo di /ar cosa grata ai nostri lettori pubblicando qui uno scritto sul sistema di go-verno nelle antiche repubbliche italiane. Lo scritto è i,ecchio di un secolo ed è tratto dalla conclusione della Storia delle Repubbliche italiane di Sismondo Sismondi: opera colossale, concepita dall'autore a 23 anni su più vasto disegno, condotta con ammirevole diligenza e coscienziosità durante lunghi anni e bastei,ole .Per se stessa a dar /ama ad un autore che non potesse presentare altri titoli di merito. · Sismondo Sismondi nacque a Ginevra il 9 maggio 1773, morì nel giugno 1842: il suo vero nome fu Gian Carlo Leonardo Simonde. Esule dalla Svizzera nel 1795 si trasferì in Toscana da cui sapeva la sua famiglia discendente di antichi ghibellini e acquistò un poderetto a Valchiusa, presso Pescia. li,i si fece agricoltore e si sentì spinto ad allargare il campo delle sue cognizioni e delle sue indagini: lo storico divenne anche economista. L 'economista però, per quanto abbia scritto un trattato e studi originali che ai suoi tempi valsero ad acquistargli nome e riputazione scientifica, rimase molto in/eriore allo storico. Come tale egli resta, invece, tra i più insigni Sismondi non restò lungamente in Italia. Mutali i tempi, ritornò a Ginevra dove morì, Ma non per questo :.cessò di sentirsi legato all'Italia e di ritornarvi di tanto in tanto. Gli italiani gli debbono, ad ogni modo, una speciale gratitudine per l'amore con cui studiò il loro passato. Alcuni fondamentali assiomi possono rappresentare tutto il sistema del go verno degli antichi tempi ; sono questi l'espressione de' diritti politici della nazione considerata in corpo, e non di quelli dei singoli individui nelle loro relazioni colla nazione. Verun' altra repubblica non professò forse così apertamente, nè più religiosamente osservò questi assiomi, quanto quelle d'Italia nei secoli di mezzo. . Ogni autorità esercitata sopra il popolo è emanata dal popolo. Questo primo assioma de' popoli liberi era riguardato come fondamentale in tutte le repubbliche italiane. La sovranità vi era rappresentata come appartenente al popolo o al comune ; i suoi capi temporanei non prendevano che il titolo di anBiblioteca Gino Bianco

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