318 LA CRITICA POLITICA tenze con poca spesa, a danno dei privati cittadini » e questa pasta di italiani di D'Azeglio è già stata cotta al fuoco della sua ira sanculotta, ma è proprio sicuro di non averli mai conosciutti prima del '22, in circostanze assai diverse delle attuali, e con un'altra camicia? Noi si. E perciò cerchiamo le conclusioni dell'Italia Barbara nelle pagine italiane di Alberto Mario, o-ve il nostro paese è amato con quell'amore del « particulare » di cui parla Guicciardini, con uno spirito libero da qualsiasi schiavitù anglosassone o francese, ben fissato nella luce della civiltà europea dalla quale non è oscurato e alla quale non tramanda ombra. Ponga mente Curzio Malaparte, alle sue stesse opinioni : se il problema è di compiere, dato che non sia stata compiuta, la rivoluzione del '21, questa fu costituzionale e matrice degli italiani di D'Azeglio ; se se n'ha da fare un'altra bisogna dire perchè. Se il perchè è dato dall'asserto : « questa moderna, mediocre, falsa Italia ha ancora poco da vivere ; non vivrà » bisogna che quell'altra si mostri col suo volto schietto. E temiamo, aimè di averlo scoperto... Se poi tutto si riduce alla demolizione della classe degli intel1ettuali filistei, sdegnosi di compromettersi con la «piazza» diamo pure addosso alle « false aristocrazie della cultura » ma vediamo che in piedi restano altrettante false democrazie della nuova cultura che non avendo a propria disposizione un genuino valore spirituale da imporre vi sostituiscono comodamente un valore materiale, di peso assolutamente corporeo. Eppure un libro come l'Italia Barbara doveva essere scritto, non per le promesse che mantiene ma per le confessioni che potrà suggerire. P erchè il segno verace del coraggio morale per un popolo è il sapersi guardare nello specchio della . . propria anima. ALFREDO DE DONNO ELOGIO DEL CARATTERE « Tu sarai un gran dottore, e tu un poeta, e tu un capitano esperto, e tu, là in fondo, un abile agitatore ; ma niente siete voi, peggio che niente, se il carattere vi manca. Nè col chiamarti repubblicano o socialista, o con altro nome più o meno fiammante, empirai questo -i,uoto. Anz.i talvolta la risonanza del nome contrasta alla potenza del carattere. C'è qualcuno invece che non ha molta dottrina, che non conduce manipoli armati, nè parla con eloquenza; ma quello eh' ei dice, sinceramente dice, e sempre, e dovunque, e come dice così opera e vota, e così si comporfa in pubblico e in p~ivato, e non fa distinzioni sottili per adattabilità ambigua . ... Oh si, quel qualcuno è una persona I Biblioteca Gino Bianco
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