230 LA CRITICA POLITICA e 998 milioni), in un'altra tabella è documentato che l'ammontare complessivo dei vaglia del Tesoro, i quali, in un certo senso e per determinati usi, sono dei sostitutivi della carta moneta, si è accresciuto nello stesso periodo di oltre 7 miliardi di lire. Non vi è dubbio che una parte di questa cifra aumentata in misura così cospicua, alla quale corrisponde un aumento di poco inferiore nei co· sidetti « Crediti del Contabile del portafoglio per pagamento all'estero per conto di diversi Ministeri e per operazioni finanziarie e di tesoreria », è costituita da scritturazioni di ordine puramente interno, specialmente in rap· porto colle operazioni relative ai debiti esteri ed a quelle molto rilevanti che il Tesoro fa ogni giorno per regolare il mercato dei cambii, per modo che si può sperare che la maggior parte dei vaglia del Tesoro così aumentati non esca fuori delle casse dello Stato e delle Amministrazioni che ne dipendono, e quindi non abbia da essere computata in aggiunta alla circolazione monetaria agli effetti inflazionistici da questa esercitati. Ma si comprende che cifre così ingenti stampate nelle tabelle dei nostri Conti del Tesoro senza alcuna nota giustificativa non siano fatte per consolidare ali' interno, ed all'estero, l'assoluta fiducia... nei comunicati, con cui troppo zelanti Agenzie dipingono, in regime di stampa severamente controllata, le condizioni della nostra finanza statale. Che importa, intanto, che i colori adoperati siano i più rosei quando poi si nuoce, col fatto stesso di adoperarli, al credito e alla considerazione del Paese ? EDOARDO GIRETTI P, S; Mentre questo articolo sta per essere impaginato, la «: Gazzetta Ufficiale> ha pubblicato il decreto-legge del 5 corrente mese, col quale e è data facoltà al Governo del Re di destinare, prima della chiusura definitiva dell'esercizio finanziario 1925-26 ed in conto delle competenze medesime, non oltre i 3/4 dell'avanzo effettivo Fer provvedere a spefe aventi per fine la ricostruzione economica e la difesa militare della Nazione ». A questo modo, anche contabilmente, l'avanzo, che sarà accertato a fine dell'esercizio 1925-26, cesserà per 3i4 di essere un ... avanzo, per diventare una spesa effettiva, che non era stata calcolata nel bilancio di previsione 1925-26, ma che si è dovuta aggiungere in seguito. La ricostruzione economica e la difesa militare dell~ Nazione sono per eccellenza funzioni alle quali lo Stato deve provvedere coi suoi mezzi normali di bilancio. Si può discutere sulla misura e sulla forma di queste spese, ma non sulla loro natura e necessità. E. G. La migliorepropaganda, presso gli indifferenti e presso gli avversari,sifa facendo conoscere e diffondendo ovunque la nostra rivista. Biblioteca Gino Bianco
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