La Critica politica - anno VI - n. 3 - marzo 1926

J 14 LA CRITICA POLITICA In quanto alla tassazione sul valore locativo la sua conseguenza immediata fu di rarefare la costruzione degl'immobili. I promotori di tutte queste misure hanno dato prova d'un accecamento veramente inconcepibile. Ed allora quali potrebbero essere i rimedi ? Si possono citare questi tre : le Cooperative di consumo, la soppressione delle· tasse doganali, l'aumento della produzione. Le cooperative in questo momento subiscono una grave crisi. Ad ogni modo l'efficacia dei primi due mezzi è immediata, ma debole. L'efficacia del terzo mezzo è lontana, ma considerevole. Ed è anche il solo mezzo sul quale si possa seriamente contare. Le coperative fanno, disgraziatamente molto spesso in teoria, beneficiare il pubblico della differenza enorme, alle volte quasi la metà, che esiste fra il prezzo che riceve il produttore e quello pagato dal consumatore. La facilità delle importazioni che risulterebbe da una soppressione di tassazioni doganali proibitive, sarebbe un mezzo migliore del precedente per ridurre in misura notevole il prezzo della vita, ma la potenza dei grandi produttori è tale ~he noi siamo condannati per lungo tempo ad un reg~me protezionista eccessivo. Per pagare i nostri debiti e diminuir~ il costo della vita il mezzo più efficace è quello d'intensificare enormemente, ed a prezzi che rendano l' esportazione possibile, la nostra produzione, la produzione agricola sopratutto. La formula è di facile enunciazione, ma è di difficile realizzazione Benchè l'Italia - ad esempio - sia un paese sopratutto agricolo, la agricoltura è così male sfruttata che è obbligata d' importare derrate per delle somme enormi, specialmente il grano. « La battaglia del grano » non risolverà certo questo gravissimo problema. Ma di proposito non mi voglio occupare qui della così detta « battaglia del grano » , Da un lavoro ordinato, intelligentemente orientato, dipende l'avvenire d'Italia. Il lavoro ben diretto è l'assicurazione d'un destino prospero. L'indolenza, l'incapacità e le sopraffazioni faziose determinano la decadenza nella quale cadono tutti i popoli che non seppero adattarsi alle necessità nuove che gli avvenimenti facevano sorgere. PAOLO MANTICA La migliore propaganda, presso gli indifferenti e presso gli avversari, sifa facendo conoscere e diffondendo ovunque la nostra rivista. Abbonatevi e fate abbonare·! Ogni abbonato ci procuri un abbonamento nuovo per il 1926. . Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==