ALLE PORTE DEL MEZZOGIORNO 107 La lotta politica si svuota in una lotta dura per l'arricchimento : gli assenti"· del risorgimento trovano il momento loro. Vengono su dalla massa opaca delle campagne e dei paesi, che i moderati, signori di vecchia data e grandi proprie-- tari fondiari, tenevano stretta a sè da vincoli d'interessi e di protezioni. La nobiltà e la borghesia .moderate si sfasciano sotto l'urto dei nuovi che vengono ere-- scendo: sono i democratici. Ma non inganni· il nome. · Cr~scono nelle botteghe, nei :magazzini, nelle rivendite, nuova razza di gente arricchita col piccolo e col ·grosso commercio: accaparratori di derrate, prestatori ad usura, anticipatori di- piccoli capitali per lavori, che si fanno largo sulla miseria dei contadini e dei lavoratori di città, ma sopratutto sulla decadenza della vecchia classe aristocratica e proprietaria, che languiva nei nepoti lontani dagli affari e incominciava a vedere, con qualcuno, anche la miseria. Erano figli di operai, che, adunati i .primi denari, senti:vano la miseria urgente e insuperabile delle aziende paterne e si facevano altrQ_vea cercare un campo. più largo di lavoro più proficuo; molti, figli di contadini che s'inurbanano, superbi del poco peculio radunato in lunghi anni di miseria, spinti dal fantasma della città ·ricca, e dall'ardore di conquista che è degli uomini nuovi. Contadini arricchiti e piccoli industriatori del domani formarono i quadri_ . della nuova democrazia. P erchè no? ; quando si ripensa agli ultimi signori del passato, senza un'idea e senza un'attività, o buoni per scioccheria o malvagi per superbia, si sente tutta la vita che i nuovi uomini hanno portato in questa piccola società provinciale. È tutto un mondo che si rinnova ; nascono le botteghe, si riforniscono, s'ingrandiscono le banche, fiorisce il· commercio, si tentano le prime timide industrie. Questa borghesia che nasce nuova e viva s'impadronisce della città; le case dai vecchi possessori, signori e preti alti, cadono in mano ad essa, e poi comincia, o meglio prosegue, l'assalto alla terra. Dei vecchi si- ·gnori solo pochi sono rimasti, i più in miseria o lontani: alcuno di essi, lontano e senatore, combatte ancora le battaglie della sua aristocrazia provinciale, tornatoalla sua più vera natura, dopo una breve parentesi popolare. Questa classe di Musciatti F ranzesi da plebei saliti a signori, e aspiranti cavalieri, inquadrò, con qualche elemento d'origine più veramente borghese, e per cultura, sì ristretta, ma di sapor cittadino, avvocati sopratutto, il movimento dei democratici. In che? Perchè democratici? La vittoria fu completa e ferma, coi blocchi radicali. I vecchi moderati, o lontani o assorbiti : non un'ombra di movimento operaio o contadino. * * * Fu allora che la Massoneria fiorì : tutti i nuovi venuti passarono di là. Una. rete _d'interessi solidali unì tutta la nuova classe che dalla conquista del Municipio scendeva alla occupazione delle cariche con i suoi seguaci, e prendeva. intanto con i suoi maggiori, quelli che maneggiavano i congegni della vita comunale, sempre più~piede negli affari ·cittadini. La lotta politica, con la conquista del Municipio fu lotta per gli appalti e le forniture, mentre, insieme, per la. stessa via, la lotta per la terra, proseguiva, ostinata, feroce. Dalla città alla. ' Biblioteca Gino Bianco ..
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