PREOCCUPAZIONI PER L'INGRESSO DEI RURALI 53 ------=----_ ··==-===-======================~================== in modo poco appariscente. Per chi trascura alcuni elementi che servono a segnalarla, può non esistere affatto. );. il sistema a salario, tipico della industria, può offrire ai teorici del socialismo marxista larga messe alle loro disquisizioni. Più volte Giorgio Sorel ha avuto occasione di affermare che -i proprietari ufficiali del marxismo colle loro formule hanno finito col togliere alle dottrine socialiste ogni serietà e il senso stesso della realtà ! Nell'agricoltura la tendenza alla proprietà è invece generale assoluta e innegabile. In Europa opera comunque con una certa rapidità. Non v'è, infatti, un solo Stato in cui il numero dei proprietari agricoli non sia in aumento. Il V andervelde, il quale limitatamente per il piccolo Belgio aveva -creduto ( 1) di poterne dedurre qualche legge generale sul progresso del capitalismo nel senso del concentramento, ha dovuto, nelle conclusioni, confessare i suoi .fortissimi dubbt . ' E specialmente dopo la guerra che l'aspirazione alla proprietà della terra diventa ovunque addirittura spasmodica. La rivoluzione· russa è caratterizzata più che dalla forma delle· istituzioni (destinate a trasformarsi e già in via di trasformazione) dal fatto che milioni di contadini siano entrati praticamente in possesso della terra e la tengano e ne usino come libera e privata proprietà. La terra ai contadini è la formula con cui Stambuliski conquista il potere in Bulgaria ; con cui Radic crea il partito dei conta- ' dini in Croazia ; che in Italia per un certo periodo adottano tutti i partiti, dai socialisti ai popolari ; che in ogni paese trova adesioni e consensi. Un'inchiesta fatta al termine della guerra in Inghilterra dai comandanti del1' esercito bnttannico per sapere cosa i reduci desiderassero diede questo risultato : su un milione di soldati, 800 mila risposero « un poderetto e una casa ». E non erano tutti agricoltori! L'Inghilterra· è anzi il paese d'Europa dove lo sviluppo dell'industria ha spopolato e impoverito le campagne. Anche in Germania molti reduci della guerra, piuttosto che ritornare all'officina o all'impiego, hanno preferito acquistare la terra e trasformarsi in liberi agricoltori. Ne è a dire che tale tendenza alla proprietà della terra sia determinata solo da una ragione di lucro, e cioè da motivi strettamente economici. Agiscono piuttosto motivi di maggiore indipendenza, di autonomia, un senso meglio sviluppato del proprio io, della propria dignità, della propria libertà. Molto spesso i prezzi pagati per acquistare la proprietà hanno ' rappresentato per gli aquirenti un pessimo affare. E l'insofferenza della dipendenza dal padrone che in Italia, proprio nei paesi di mezzadria dove il contadino gode di una relativa autonomia, ha indotto i contadini ad acquistare i terreni a prezzi altissimi, sproporzionati assolutamente al loro ren- (J) Nel libr.o: La proprietà fondiaria nel !Belgio. Biblioteca Gino Bianco
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