40 LA CRITICA POLITICA non manca l'esagerazione. Se non tutto, forse gran parte di quanto viene attribuito agli spagnuoli, é, in genere, nell'indole delle pÒpolazioni dell'Europa meridionale. . « L'acutezza, l'agilità, la prontezza dell'intelligenza, la facilità ali' amore e alle passioni d'ogni specie, la grande sensibibilità per tutto ciò che è bello, la naturale umanità e pietà, la cortesia, la forza degli affetti di famiglia, e, d'altro lato, l'inclinazione al giuoco più che al lavoro (gli appassionati al gioco del lotto nel popolino qui non si contano), la tendenza al fasto, ali' esagerazione, all' improvvisazione, alla rettorica, la mobilità del carattere, l'intolleranza della disciplina sono qualità assai diffuse nella Campania ... ; ma queste qualità, a dir vero, sono assai diffuse in altre regioni meridionali e non mancano del tutto in quelle del centro e del settentrione d'Italia. A queste qualità si accompagna talvolta, specie nell' interno, un grande attaccamento ai costumi degli antenati.» Questo attaccamento alle consuetudini, alle abitudini, alle tradizioni è una caratteristica della regione. Gli abitanti della regione si distinguono anche per maggiore espansività nei rapporti sociali e per un maggiore entusiasmo quando manifestano in pubblico i loro sentimenti e in modo speciale il loro sentimento religiosp. La religiosità. - Le manifestazioni religiose assumono in Campania un carattere particolare, pagano e puerile insieme, rumoroso e solenne. « F requentissime le processioni in ogni paese della Campania; frequentissime le luminarie e i fuochi di artificio » • « E spesso il sacro si confonde col profano : e non di rado tra una messa e una processione il popolino passa il tempo in allegri ritrovi, dove si mangia bene, si beve ancor meglio e si balla forse la Tarante/la». « Qui il popolo appare assai più religioso che altrove ; ma in verità i pregiudizi sono assai diffusi e confusi colla religione ». È a questo attaccamento alla religione maggiore che in altre regioni - e che deve probabilmente essere messo in relazione ai frequenti fenomeni tellurici a cui la regione è soggetta - che deve attribuirsi il fatto che le istituzioni pubbliche di assistenza sono numerosissime. Le ultime statistiche ne danno 2917 per la Campania, la quale viene così per numero supito dopo la Lombardia e il Piemonte. Però queste istituzioni, che hanno complessivamente un capitale di oltre 52 milioni, sono quasi tutte con scopo di culto come congreghe (514), confraternite (849), pochissime di vera e propria beneficenza come congregazioni di carità (371) ospedali, asili ecc. · La famiglia, il campanile, la strada. - Il sentimento della famiglia è in Campania sviluppatissimo. Basterà a dimostrarlo una recente statistica : 1O.829 matrimoni in un anno; 94.300 nati vivi, tra i quali 1.134 illegitti~i riconosciuti e solo 1811 non riconosciuti. Sono cifre che non hanno bisogno di commenti. La media degli illegittimi ed esposti risulta per la Campania di 3. 12 ed è quindi inferiore alla media del regno che è di 4 .18. Allo sviluppato sentimento della famiglia si aggiunge l'attaccamento per il natìo loco. L'emigrazione è un fenomeno strettamente economico ed è assai scarsa Biblioteca Gino Bianco
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