La Critica politica - anno V - n. 5 - maggio 1925

LINEE PROGRAMMATICHEDEL PARTITO 199 assegna al movimento operaio, al di ·fuori e al disopra dalla politica dei partiti, quei fini sociali e produttivi, elevati e concreti, che unicamente gli spettano. POLITICA INTERNAZIONALE Nella politica internazionale il Partito Repubblicano non crede che l'elevamento di una Nazione e di un popolo importi l'abbassamento di altri popoli e che i diritti dei popoli nell'umanità siano diversi da quelli dei cittadini nella Nazione. Non esiste un diritto di supremazia o di conquista, esiste solo un diritto delle genti. Il Partito Repubblicano aspira agli Stati Uniti d'Europa come ali' unica soluzione che, facendo prevalere le ragioni di solidarietà su quelle di contrasto, può evitare i pericoli di una nuova terribile guerra, e crede che sia necessario avviarvisi in tutti i modi, favorendo le iniziative internazionali, con intese commerciali e doganali, resistendo agli imperialismi altrui ma combattendo anche decisamente ogni tendenza imperialista all' interno. Al gretto nazionalismo che crede possibile assicurare le fortune e la grandezza di un popolo con la spogliazione di altri popoli vicini o lontani, destinato a sviluppare lo spirito di egoismo, di violenza e di sopraffazione, occorre contrapporre il solo nazionalismo che può elevare la Nazione, quello delle opere, sviluppando la cultura, le arti, le attività produttive e commerciali, misurandole e rafforzandole nella libera concorrenza internazionale, sfruttando la immensa rete di energie che la nostra emigrazione ha disteso per tutto il mondo, organizzando per tutti gli italiani all'estero una serie di efficace assistenza nazionale colturale ed economica. L' Italia coloniale non è in Africa; è oltre Oceano, è ovunque sono italiani respinti dalla patria e che debbono essere riconquistati spiritualmente alla patria. I PROBLEMI PARTICOLARI Oltre queste affermazioni programmatiche il Partito Repubblicano non vede la necessità di fermare l'attenzione su problemi e obiettivi particolari. Problema burocratico e problema doganale, sistemazione degli enti locali, tributi, legislazione sociale, non sono che altrettanti lati di un unico problema dal modo di risolvere il quale dipendono anche le relative soluzioni. V'è unità di problemi e vi è unità di metodo per risolverli. Si può e si deve scegliere: o per il principio di autorità o per quello di libertà, o col metodo centralista o con quello democratico. • · , APPELLOAGLI ITALIANI II. Partito Repubblicano è nella lotta per suscitare in tutti i cittadini il sentimento della loro responabilità e dei loro diritti, per porre i termini inequivocabili di un regime di democrazia, per mettere in guardia il popolo italiano contro ogni tentativo di truffare la sua buona fede, la sua generosità, il suo desiderio ardente di libertà. Non rifiuta pregiudizialmente nessun mezzo e nessun terreno di agitazione e di affermazione e inv.ita a stringersi attorno alla sua bandiera tutti quegli italiani per i quali la democrazia non sia, in quest'ora, solo un nome o un pretesto. Biblioteca Gino Bianco_ .

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