64 LA CRITICA POLITICA intende di classe e di ceto) e, conseguentemente, quello della massa ; esse passano dalla proclamazione dei principii generali alla effettuazione dei servizi, leciti beninteso, di ristretti gruppi. ·E, quindi, il vigoroso senso corporativo e, genericamente, utilitario che la nuova e greggia democrazia porta con sè, funzionerà come un ottimo correttivo agli astrattismi generici e ai pervertimenti parlamentaristici e verrà a conferire ai vecchi partiti, oltre che il contributo di masse già oggi ragguardevoli, anche, e ciò più conta, il senso stesso delle masse e degli interessi impersonali. Questi, è ben ovvio, dovrebbero essere elaborati, e, in q~alche modo sublimati in un programma organico e razionale di vasti ripercussioni ; in Germania si è già lavorato molto in questo senso ; parecchio se ne può desumere; e, sopra.tutto, la prova in atto che quegli avvicinamenti fra ceti agricoli e ceti urbani che, tutto sommato, si vanno realizzando dovunque in seno alle classi privilegiate, sono pos's•ibili e resistenti anche nell'orbita delle classi minori. N. MASSIMO FOVEL LA COSCIENZA DELLA NAZIONE "La coscienza nazionale è come l'io degli ideologi, che si accorge di sè nell'urto col non io. Ella si svolse prima in coloro che avevano più bisogno di libertà negli studi, nei commerci, nei viaggi; e perciò erano in più frequente e penoso eonflitto cogli interessi dello straniero, coll'ignoranza sua, coll'arroganza, coll'eterno e implacabile sospetto. Poi si destò mano nzano, anchf! nei magistrati, ch'erano pure accuratamente spiati e trascelti a essere arnesi di obbedienza: nei sacerdoti, benchè domati · dall'episcopale superbia a tradurre anche l'evangelio in dottrina di servitù: nei contadini, benchè tenuti dagli avari e gelosi padroni quanto più vicino si potesse alla natura di bestiami: per ultimo nei cortigian_i medesimi, a cui le dovizie e la nobiltà non sembravano presidio alla dignità del vivere, ma diritto ad andare innanzi a tutti nella viltà. Questa mutazione degli animi era lenta, ma continua, universale; irreparabile a qualsiasi scaltrimento di polizia. Che anzi, dopo alcun tempo, cominciò ad accelerarsi, come certe velocità, in ragioni geometriche, mentre le forze morali del Governo declinavano visibilmente, come la velocità dei proiettili da guerra. Infine, rimase spenta affatto ogni tradizione d'amore e di rispetto; e allora gli eserciti, che dovevano difendere lo stato dai nemici esterni, vennero ritorti contro la patria, simili al pugnale del suicida. Intanto nel governo austriaco l'odio contro la nazionalità italiana si faceva più aspro e cavilloso. Oli spiaceva perfino il nome d'Italia; lo voleva dissimulato nei libri, cancellato nelle carte. E al contrario lo scolpiva viepiù nelle menti; lo chiamava sulle labbra;· se lo vedeva scritto da mani notturne sulle muraglie delle città. Una indomita riluttanza serrava sempre più il fascio dei popoli italiani, era come la polve di plat[no che s'incorpor:a sotto il martello ". CARLO CATTANEO BibliotecaGino Bianco .
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==