UN ESPERIMENTODI PICCOLA PROPRIETÀ 217 in due l'antico predio, coltivandone uno per suo conto e facendo coltivare l'altro a colonìa dalla famiglia del suo fratello. . I coloni hanno migliorato sensibilmente il loro tenore di vita : i con- -sumi sono aumentati, specialrnente per quanto si riferisce al vino. In genere il còlono umbro è molto economo : il raccolto del grano deve possibilmente sopravanzare al fabbisogno dell'anno : al momento della trebbiatura nel granaiolo deve esservi ancora qualche quintale di grano. Del raccolto del vino il contadino si preoccupa meno : quando è abbondante Io consuma senza preoccupazioni, e quando è scarso limita i suoi acquisti sul mercato al solo fabbisogno per la mietitura e trebbiatura, bevendo acqua nei mesi rimanenti : ciò è connesso alle difficoltà di conservazione di questo prodotto, per la sua bassa gradazione alcootica che lo rende facilmente deperibile. Aumentata per i coloni-eredi la .disponibilità di vino è naturale che essi ne bevano di più, senza preoccuparsi di farne soverchia economia. I coloni, che hanno avuto la fortuna di ereditare i migliori poderi del piano, continuano a fare rispar- ✓ mii, depositandoli alla Cassa di Risparmio : gli altri non sono in grado di fare economie molto sensibili, avendo destinato la maggior quota di prodotto a migliorare il loro tenore di vita. Il fenomeno più notevole è quello della dissoluzione delle famiglie. La famiglia colonica umbra comprende più famiglie naturali, riunite sotto la direzione di un capoccia ; essa costituisce di fatto una vera cooperativa di lavoro, in cui più forti dei vincoli del sangue sono i vincoli eco-, nomici ; non è raro il caso che in una famiglia colonica vi sieno dei bastardi presi al Brefotrofio : questi partecipano a tutti i diritti dei componenti la famiglia per diritto di sangue, e non è raro che il bastardo finisca per divenire il capo di casa: basta ne abbia l'attitudine. È generale la constatazione che questi saldi vincoli famigliari si vanno rallentando : alla morte del capo di casa, rivalità· di donne e incompatibilità di carattere portano con una certa facilità alla scissione, anche se que- . sta non è imposta da esuberanza di braccia in confronto alla potenzialità produttiva dei terreni (1). Questa scissione delle famiglie rurali, che è fenomeno generale, si verifica con una frequenza molto maggiore fra i coloni-eredi. Su quarantotto famiglie, tredici nello spazio di appena sette anni si sono divise : nel maggior numero dei casi gli eredi si sono divisi il podere e il fabbricato, e sono rimasti a coltivare la terra ; uno è emigrato in America con la moglie e i figli dopo aver affittato ai fratelli la sua quota, e uno è partito dopo aver venduto i suoi diritti ai fratelli~ (1) La saldezza dei vincoli famigliari nel passato era ottenuta anche con la limitazione dei matrimoni: di_due fratelli uno solo prendeva moglie e il levirato era tacitamente ammesso o almeno tollerato. Questa limitazione artificiosa dei matrimoni tende a sparire: l'esistenza in una famiglia di piit cognate dà luogo a pettegolezzi e attriti, ed è un incentivo allo spezzettamento delle famiglie. Bi lioteca Gino Bianco
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