174 LA CRITICA POLITICA ============================================== -_-_-_-_ -_:::-_-_-_:::-_:::::-_:::::-...:::-..=-..= il seguente discorso : < quella è la meta, questi i limiti di tempo ent_ro cui devi e puoi raggiungerla; programma particolareggiato, orario, calendario, son cose che stabilirai tu, ·luogo per luogo volta per volta, dando a tutte queste questioni soluzioni particolari e locali; quando ti parrà d'aver raggiunto la··meta ce lo dirai, noi verremo e constateremo, con gli esami, i risultati ; tante lezioni tante volte la diaria; tanti alunni promossi tante volte il premio, purchè il numero dei promossi non resti al disotto del tal limite ; per gli insegnanti delle scuole diurne il servizio sarà riconosciuto valido agli effetti della carriera e della pensione >. Chi legga e intenda questo latino troverà che per esso al maestr? dell'Opera si accorda s) una notevole libertà di atteggiamenti e di azione nel campo didattico, ma per il resto gli si accolla una soma ben maggiore di respon- · sabilità: assunto dalle Associazioni per mezzo delle Direzioni regionali, revocabile à discrezione degli stessi enti, vigilato dalle autorità governative e dai Delegati dell'Opera, esaminato con i suoi scolari, premiato ► in quanto rende, servo e padrone allo stesso tempo de' suoi alunni, il maestro dell'Opera ci appare più gravato di responsabilità che non dotato di libertà, specie se lo si paragona con i colleghi della Scuola di Stato. Ma il paragone non deve esser fatto tra il maestro dell'Opera e il maestro dello Stato ~ questi son due mondi diversi e non si paragona tra loro termini assolutamente antitetici - sibbene il paragone, in m.ateria di responsabilità, deve essere instituito tra il maestro dell'Opera e tutte l'altre persone che in essa Opera agiscono e che da essa dipendono. < L'ordinamento dell'azione dell'Opera ha stabilito in forma precisa il principio della responsabilità per tutti coloro che in essa agiscono, dall'insegnante, che deve essere forza attiva se vuol godere il beneficio morale e materiale della sua opera, agli organi tecnici, cui è commessa ia scelta delle sedi e degli Insegnanti e la direzione e la vigilanza sul1' azione dei medesimi, alle Autorità locali e alle popolazioni, che dalle -cure e dalla diligenza di cui confortano le scuole traggono maggiore o minor sollecitudine nell'ottenere mantenuto ed ampliato il servizio scolastico da. parte delle Associazioni delegate, alle Associazioni stesse, che soltanto dalla regolarità e bontà e serenità della loro azione scolastica .... possono mantenere a sè l'onorifico e difficile incarico, revocabile dopo un trienn1o di prova> : parole testuali della Relazione del Comitato direttivo dell'Opera per l'anno 1921-22. Onde, si vede bene quale sia il sistema della casa : tutti devono filare, e se filano so"no premiati, e se non filano sono castigati, le popolazioni perdendo la scuola, i maestri perdendo la retribuzione e il posto, le Associazioni perdendo la delega. Nel gioco, però, che è del resto il gioco tipico della libera azienda industriale, i più stretti, anche in confronto con dirigenti e con gli scolari, sono i maestri: guardati, vigilati, pesati in ogni modo e da tutte le_parti. E d'altra .parte è necessario e fatale, e· quindi è bene, che sia cos) :· il maestro in queste scuole è tutto, se il maestro non funziona nulla vi funziona pià, . Biblioteca Gino Bianco
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