La democrazia è un mito ? Massi,n o Fovel nel fascicolo di gennaio discutendo sulla possibile " suc... cessione fascista " concludeva che questa sarebbe toccata certamente alla democrazia, e· Giulio Pierangeli prendeva lo spunto dalla profezia di Fovel' per rilevare t~tta l' inconsistenza della democrazia elettorale e parlamentarista. Il Fovel ribatte la tesi del Pierangeli con la lettéra che qui appresso· pubblichianio, lasciando al nostro collaboratore libertà di replica:· Caro Pierangeli, Nel mio articolo intitolato < successione f~scista > io concludevo che;. se vi è ali' orizzonte - e come potrebbe non esservi? - un erede dell'attualesituazione, esso non poteva essere altro che una nuova formazione della .. democrazia. Ma questa parola vi ha fatto sorridere: e la giudicate senz'altro un ~mito>, ovverosia, in lingua povera, una mia induzione inconsistente e anche un po' stupida. E perchè? Bisogna distinguere tra il passato,. anche prossir:no, e l'avvenire, anche prossimo, tra ciò che le correnti democratiche sono state fin qui e ciò che accennano a essere per il futuro. Per· il passato prossimo siamo perfettamente d'accordo. Si potrebbe, veramente,_ eccepire che, tutto sommato, qualcuna anche delle vecchie correnti, democratiche non ha fatto poi, in questa ripugnante gara di lustrascarpe che è - diventata la <rigenerata> vita politica italiana, la peggiore delle figure. Vorrei dire che, nonostante tutto, quel po' di buon sangue radicale che è passato nelle file della democrazia sociale, la ha preservata dalle ultime e mortali infezioni del servilismo : Di Cesarò informi. È certo poca, pochissima cosa in confronto della mirabile dirittura con cui per esempio i socialisti unitari,~ per questione di dignità più che di principio, si rifiutano a una collaborazione che, comunque si trucchi e si inorpelli, sarebbe pur sempre un tradimento liberale. Viceversa è molto, moltissimo se lo si paragona all'atteggiamento spregevole con cui i liberali hanno tradito i principii, le idee e lo. stesso decoro personale per poter leccare quei piedi, che sferrano loro,_ a buon c9nto, fior di pedate. In ogni modo, in questa atmosfera politica avve- · lenata dal sadico veleno del cupio dissolvi, qualche cosa è ; è, bene o male, un atto di separazione. E sta, nelle grandi linee, a provare che, man mano che il fascismo scende il precipitoso abisso della reazione integrale, esso suscita, anche nella calpestata compagine della democrazia infiacchita nel più vizioso parlamentarismo, qualche sussulto, in cui già si delinea la direzione delle riscosse del domani. Voi dissentite da questo mio apprezzamento, che vi parrà, forse, ottimi- / stico ? Ebbene sia, io ve lo- concedo ; ma voi, in compenso, datemi atto che, .. BibliotecaGino Bianco
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