La Critica Politica - anno IV - n. 3 - 25 marzo 1924

.. LE CIFRE . . Debiti, sp~se e imposte Abbiamo un debito pubblico di oltre 35 miliardi il quale ·importa un carico annuo di bilancio di 4 miliardi e mezzo, senza contare i 22 miliardi di debito estero. L'ottimismo del ministro delle finanze, che vorrebbe ridurre il passivo dell'esercizio 1922-23 a un miliardo, riceve un grave colpo dalla relazione ferroviaria che ne segna il disavanzo in 906 milioni. Questo significa l'aumento costante degli interessi dei debiti. La nostra circolazione cartacea è di 19 miliardi e mezzo, cioè un altro debito fatto sulla pubblica fede e registrato nel passivo del debito pubblico, anche se non se ne pagano ostensibilmente gli interessi. L~ spese militari fra guerra e marina salgono a 3 miliardi all'anno e la intelaiatura degli ordinamenti è tale da potersi ritenere che la cifra sia per riuscire impari di parecchio. · Ora noi siamo per la difesa nazionale : ma fin che non la vediamo inquadrata nella nazione armata (dentro la quale soltanto potrebbe fondersi la milizia di parte) noi riteniamo eccessiva la spesa attuale e la difesa insufficiente. Siamo impegnati in una guerra coloniale, se anche non se ne parla. Basti vedere il crescere rapido del bilancio delle colonie che non dice tutto : 1921-22 147 milioni Crescendo rossiniano. 1922-23 233 milioni 1923-24 302 milioni In compenso c'è qualche diminuzione di spesa, ma sfavorevolmente impressionante : esempio la spesa del bilancio dei lavori pubblici che si raffigura così : 1922-23 909 milioni 1923-24 644 milioni Come in questa cifra del governo ricostruttore entrino gli 800 milioni di nuove opere pubbliche millantate non è dato di capire, ma le cifre sono macigni e le parole sono vento. Voltian10ora la faccia dalla parte delle entrate. Siamo sotto una pressione tributaria di circa 17-18 miliardi all'anno; tutti sentiamo la gravezza crescere e pesarGi addosso. Un quarto circa del nostro reddito annuale va a precipitarsi nel fiume del fisco. Ora se noi esaminiamo qualche particolare delle entrate tributarie, questo vediamo : che non certo il nuovo regime le ha diminuite e che l'aumento in milioni di lire è : Biblioteèa Gino Bianco ,.

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