La Critica Politica - anno IV - n. 1 - 25 gennaio 1924

8 LA CRITICA POLITICA dente di governo. È solo a cagione delle attuali deficienze della legge elettorale che i conservatori e i laburisti, e quelli anche più di questi hanno avuto più seggi che loro non spettassero a scapito dei liberali .. Ma nulla è meno probabile del fatto che nelle future elezioni le elezioni abbiano ancora ad essere cos) favorevoli ai laburisti. A cagione della stessa fortuna elettorale che ora li ha resi il partito più forte dopo il conservatore, non ci sarebbe da stupire che essi debbano accettare di formare un gabinetto esclusivamente laburista. il quale potrebbe durare parecchi mesi ed anche due o tre anni alla condizione di fare opera che i liberali non potrebbero condannare senza contraddire i loro programmi. Ma il momento in cui essi proponessero riforme specificamente socialiste i liberali e i conservatori riuniti possono mandarli a spasso e provocare un appello al paese su una questione fondamentale sulla qua- - le i laburisti sarebbere sconfitti e circa i meriti di questa e perchè non sarebbero più vergini di errori e di colpe. Lo stesso non potrebbe a meno di avvenire se i laburisti declinas-• sero di andare al potere e andassero al potere i liberali. Questi governerebbero in guisa da costringere i laburisti a votar per essi per non contraddirsi e poi potrebbero preparare un programma elettorale, che gli stessi conservatori dovrebbero preferire piuttosto di cor-, rere il rischio di vedere al potere un governo laburista con maggioranza indipendente capace di approvare riforme specificamente socialiste. In altri termini per ora i liberali sono arbitri della situazione e indubbiamente non voteranno contro i laburisti che quando (e nel modo necessario) ciò si possa fare in guisa da esser loro in posizione vantaggiosa per un appello al paese e non già i conservatori. Finalmente, sebbene sia una ipotesi improbabilissima, non è però impossibile che i conservatori, eliminata dal loro programma la questione fiscale, che ormai, come riconosce Lord Derby, è uccisa per almeno 100 anni, presentino un programma di riforme che nè i liberali nè i laburisti possano condannare, senza rendersi responsabili di negar sollievi urgenti ai disoccupati! Ma è assai dubbio che essi osino compiere un tal voltafaccia e colpir fortemente i redditi dei loro sostenitori I È molto più probabile che essi . siano mandati a casa, immediatamente, con un voto di sfiducia, appena il parlamento si raduni. In ogni caso i laburisti non resteranno al potere o non potranno tornarvi che governando sostanzialmente da liberali e quindi, presto o tardi, sollevando contro di sè l'ala estrema del loro partito e andando incontro a scismi come sul continente è. già avvenuto. Quelli che tra di essi non vogliono restare eternamente sull'Aventino e vogliono mostrare la loro volontà e capacità di aiutare le masse lavoratrici dovranno farlo in alleanza coi liberali, differendo da questi solo di no1ne. Gli altri resteranno a parte, come elemento non inutile di critica e di propulsione, ma non come partito si governo. Presto o tardi - tosto che la prova del potere abbia scisso quel partito estremamente Biblioteca Gino Bianco

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