"' 500 IL PARITO REPUBBLICANO DEI CONTADINI CROATI * * * Il 1novimento dei contadini iri Croazia con questa vittoria acquistò la sua precisa fisionomia ed il popolo croato ebbe la sua vera rappresentanza nazionale : pronta alla lotta.-· Le elezioni servirono àl popolo croato per dire che quanto il Consiglio Nazionale, senza interpellarlo, aveva deciso il 24 novembre 1918, e tutto quello che durante due anni aveva compiuto il governo di Belgrado, non era stato fatto con la sua volontà. Il processo iniziato dai contadini croati contro i governanti di Belgrado, ch'era cominciato l'anno 1918, finiva così con la vittoria del popolo contadino croato. Il popolo croato conquistò così il diritto al potere, ma no_n ne .prese possesso : il potere ri1nase ancora in mano dei governanti di Belgrado. Il compito dell'intera politica del popolo croato, è adesso quello appunto di giungere in possesso del potere. Noi sappiamo, che nella vita privata si può giungere al possesso d'un terreno, malg.rado tutti i diritti, o con la forza, o per mezzo dei tribunali. Così accade anche in politica. Quello che nella vita privata è la violenza, nella vita pubblica è la rivoluzione, e quello che nella vita privata è il Tribunale, nella vita pubblica è la lotta politica. La rappresentanza nazionale croata (la maggioranza parlamentare formata dai rappresentanti repubblicani dei contadini croati) si è decisa per la lotta politica, ciò che il popolo c~oato, e specialmente i contadini, approvò il giorno 8 dicembre 1920, e confermò successivamente con le elezioni del i 923. I rappresentanti repubblicani dei contadini croati, non si decisero per la rivoluzione per le seguenti tre ragioni: Primo : perchè la rivoluzione è guerra, ed i contadini croati, pacifisti, non vogliono la guerra. Secondo : nessuna rivoluzione ancora, si è conclusa, secondo il desiderio degli iniziatori. Ed il popolo croato non vuole iniziare la rivoluzione, perchè i suoi nemici ne approfittino. Terzo : perchè tutte le grandi potenze, che hanno firmato i trattati di pace, hanno dichiarato solennemente che saranno contro tutti coloro che mineranno la pace. E sollevare la rivoluzione, vuol dire distruggere la pace .... Sollevi la ri~oluzione (e ne sopporti tutte le conseguenze) chi non vuole l'accordo .... Perciò il P. R. C. C. si è deciso per la lotta politica. E siccome per la lotta che un popolo conduce contro la violenza dei detentori del potere, è necessario innanzitutto organizzare questo popolo, il primo compito degli aderenti del nostro partito è stato que11o di creare una perfetta organizzazione, non solo nella Croazia, ma anche nell'Erzegovina, nella Bosnia ed in America tra gli emigrati. BibliotecaGino Bianco
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