la critica politica - anno III - n. 11 - 25 novembre 1923

488 LA CRITICA POLITICA paese segnalati servizi ricavandone titolo di benemerenza e di gloria. Non potendo altrimenti difendersi dalle voci ingiuriose che sul suo conto, in occasione della confisca, s'erano fatte circolare e che successivamente si era tentato in certo modo di accreditare, Formlggini si chiuse in casa per un semestre ed ha scritto queste 280 pagine < inesorabilmente leggibili> riuscendo a prendersi una grande ed indiscutibile rivincita sui suoi avversari. Giovanni Gentile, con tutto il suo attualismo al quale è dedicato un capitolo gustosissimo che è una vera puntata a fondo, esce assai male dalle pagine 1di questo libro, e il Comm. Amedeo Giannini - neo consigliere di Stato - addirittura distrutto. Ecco due persone che non debbono compiacersi ora troppo della vittoria cosl facilmente ottenuta sull'editore Formfggini I Per rendere giustizia a se stesso e all'opera sua il Formfggini - che nel suo libro prende occasione dall'affare della Leonardo per parlare anche di tutta la sua vita . e delle sue innumerevoli e feconde iniziative editoriali - non poteva escogitare un modo migliore, ed usare una forma più agile, brillante, piacevole. E per ciò questo volume resta un documento importante per la storia dei tempi che corrono e insieme, nella letteratura contemporanea, come un esempio di arte polemica: un modello no, chè lo stile del Formiggini è tutto personale e.... non s' imita. GRILDRIG: Le Generazioni nel Fascisnio. Torino, P. Gobetti Ed. - L. 3. < Rovesciare gl' idoli paterni per collocarne dei nuovi è il moto delle generazioni giovani, dei cui errori ed inganni, della cui cecità, spesso causa di grandi fatti, è composta la storia delle nazioni e la vita umana tutta>. L'A. fa una acuta disamina di questo moto delle generazioni giovani dal '95 all'intervento nella grande guerra, di quella che fecero la guerra e di quella costretta a vivere un'adolescenza senza sorriso nell'atmosfera tormentosa e febbrile della guerra. Il fascismo è l'ultimo e fortunato episodio della lotta delle generazioni dei giovani contro la generazione dei vecchi che deteneva in Italia gli onori e il potere. Alla sua vittoria hanno specialmente contribuito i giovanissimi, ma con conseguenze conservatrici del vecchio regime costituzionale. Ora nuovamente le generazioni si dividono: col Gabinetto Mussolini, la generazione che fece la guerra, la nuova generazione paterna; dall'altra gli adolescenti, gli squadristi. Senonchè i giovani non hanno mai costituito elemento di conservazione per i governi e per l'ordine costituito! L'opuscolo è interessante e merita di essere letto. E. CHIESA: Antiprotezionismo. Roma, Libreria Politica Moderna. - L. 2. L'on. Chiesa, deputato repubblicano, è uno dei pochissimi che alla Camera osino ancora combattere gli appetiti protezionisti e difendere l' interesse dei consumatori e dei liberi produttori, nonchè l'erario dello Stato dagli assalti della plutocrazia affaristica. Di lui si pubblica ora il discorso pronunciato alla Can1era il 22 maggio scorso: discorso che è una documentazione inconfutabile, di fatti e di cifre. Opportunissimo per ciò questo opuscolo che merita di essere largamente diffuso se non altro percbè gl' italiani si convincano che se gli uomini cambiano al timone dello Stato, ì problemi e i sistemi restano. Almanach Payot 1924 (2° année). Paris, Payot Èd. - 4 fr. 50. È un almanacco per la gioventù. Offre ai fanciulli delle scuole,· insieme ad una comoda agenda nella quale possono registrare ogni giorno metodicamente tutto ciò che si riferisce alla loro vita di scuola, notizie utili, interessanti e piacevoli in gran copia che servono a risvegliare in essi il -gusto della scienza, l'arte della osservazione, il bisogno di nozioni chiare e precise su tutto. Meriterebbe che in Italia un editore intelligente preparasse per la nostra gioventù qualche cosa di simile. NUOVE PUBBLICAZIONI CORRADO BARBAGALLO: Come si scatenò la guerra mondiale. Milano-Roma, Società Ed. Dante Alighieri di Albrighi-Segati e C. - L. 7,50. ROMOLOMURRI: La conqriista ideale dello Stato. Milano, Casa Editrice < Imperia>. - L. 8,50. ALBERTODE STEFANI: Discorsi. Milano, Casa Editrice <Imperia>. - L. 15. GE0ROES AIMEL: La Polttique et le Réel. Paris, Bernard Grasset Èditeur. - 6 fr. 75. TOMMASOFIORE: Eroe Svegliato - Asceta Per- /etto. Torino, Piero Gobetti Editore. - L. 4. GIORGIO PINI: Famiglia e ,natrimonio. Milano, Casa Editrice <Imperia>. - L. 1,20. F. NEGRI DI MONTENEGRO: India e lnghllt, rra Milano, Casa Ed. <Imperia>. - L. 1,20. OLIVIERO ZUCCARINI - Direttore resp. Selci (Umbria), Soc. An. Tip. Pliniana. BibliotecaGino Bianco

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