378 LA CRITICA POLITICA dal prefetto fino all'ultimo sindaco di villaggio. Il nostro· pensiero sui doveri di tutti gli impiegati statali, anche quelli di polizia, è diametralmente opposto a quello dei circoli dirigenti di Belgrado. Mentre per noi l'impiegato deve essere l'esecutore del potere statale, per i politicanti di Belgrado invece esso, specialmente l'impiegato di polizia, deve essere in primo luogo il servo del partito che è al governo. Con una simile mentalità sui doveri degli impiegati non si può neanch~ lontanamente supporre un'amministrazione giusta e onesta. · Le elezioni del 18 marzo u. s. hanno dimostrato che la maggioranza degli abitanti della Bosnia e dell'Erzegovina domanda e vuole l'autonomia .. Dei 48 deputati eletti da queste regioni 27 sono stati eletti con questo programma. , L'osservazione che lo Statuto garantisce al popolo una larga libertà nelle amministrazioni e nei comuni è soltanto una frase vuota, perchè meglio di tutte le parole vale il fatto, che anche quelle libertà ammin~strative che i comuni godevano al tempo del più reazionario regime austro-ungherese, sono state oggi _abolite. L'Associazione jugoslava mussulmana continua sopratutto la lotta 'per la più ampia autonomia delle regioni, e per la vera e· giusta eguaglianza di tutti, certa che soltanto in questo modo si risolverà .la difficile crisi interna del nostro Stato. MEHMED SP AHO Situazioni Regionali Riprenderemo, col prossimo fascicolo, l'esame delle situazioni regionali in Italia. Abbiamo dovuto rinunciare a pubblicare ora alcuni articoli già pronti perchè, dato il tempo in cui vennero scritti, ci è sembrato che abbiano perduto molto della loro attualità e freschezza. E noi desideria1no pubblicare solo cose ·interessanti ! Biblioteca Gino Bianco-
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