LA CRISI JUGOSLAVA 367 non v'è un solo bulgaro > : Al contrario, per i Macedoni, l'assioma dice : < In Macedonia non v'è un solo serbo>. Etnograficamente, a chi può essere riannodata la popolazione macedone ? Volumi interi sono stati dedicati allo studio di questa questione. La maggior parte dei studiosi e, fra questi, le più alte autorità, nel campo dell'etnografia e della filologia slava, come Louis Lèger, professore al Collegio di Francia, gli accademici russi Grigorovic e K1=1dakof, il professore Miliukof, ammettono che per la loro lingua, la loro origine e cultura, i Macedoni sono dei Bulgari. Ma non è, con delle discussioni e degli argomenti scientifici, che si dimostra essere i Macedoni dei Bulgari oppure dei Serbi snazionalizzati. Quali sono i voti della popolazione stessa, su questa dibattuta questione, ecco quello che è decisivo ed importante, dal punto di vista politico. Ora, una cosa è chiara per tutti quelli che sono andati in Macedonia ed hanno potuto trovarsi intimamente a contatto con i suoi abitanti: la popolazione non si riconosce serba, rifugge dall'inviare i suoi fanciulli alle scuole serbe ; non vuole preti serbi e tiene ostinatamente alla sua lingua (la bulgara), alla sua cultura, alla sua scuola ed alla sua chiesa nazionale. Mi sono recato due volte in Macedonia: la seconda volta, ho vissuto esclusivamente, nei villaggi. Quali siano i contadini, ai quali, voi v'indirizzate, dalla frontiera albanese a quella bulgara e dalla Vecchia Serbia al mare Egeo, voi non sentite, che raramente, gagliarda, questa dichiarazione : < Io sono Serbo I > Vi sono in Macedonia, dei villaggi turchi e moldo-valacchi ma dei villaggi serbi, non s'incontrano quasi mai. Nelle città, i Serbi sono ora, più numerosi. Ma dalla fine della guerra mondiale, il governo di Pasic instaura nella Macedonia un regime di terrore inaudito, di violenza e d'arbitrio. Coloro che osavano dirsi Bulgari oppure s'appellavano in bulgaro ai funzionari, erano battuti sino a perdere la conoscenza, gettati in prigione e puniti d'ammenda. Secondo la tesi ufficiale che non ammette alcun Bulgaro in Macedonia, furono chiuse tutte le scuole bulgare, tanto primarie, che secondarie, gli insegnanti furono scacciati ed un gran numero di essi, si trova attualmente in Bulgaria. Tutti i preti macedoni furono riampiazzati da preti serbi e tutte le personalità macedoni, esiliate. Nello spazio di un anno, le autorità serbe hanno chiuso 1373 scuole con 78,854 scolari e 2266 professori e trasforma te 1139 chiese bulgare in serbe. Tutta la Macedonia fu innondata di gendarmi e truppe che si davano ad ogni sorta di violenze. L'amministrazione fu formata dai peggiori elementi della Vecchia Serbia e il pae_se divenne un vero deposito di funzionari serbi delittuosi o inetti. Questo, però, non è tutto. Il Governo serbo intraprese la colonizzazione della Macedonia con i Serbi ; in luogo, di stabilire i suoi coloni sui numergsi terreni lasciati liberi dai turchi, cacciò i macedoni-bulgari, mettendo al loro posto i nuovi immigrati. iblioteca Gino Bianco )
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