LA SITUAZIONE FINANZIARIA 251 milioni - e cioè complessivamente. uno spareggio di 4851 milioni, ed avere l' indicato avanzo di 1373 milioni in cassa. Difatti si ha: peggioramento patrimoniale . . . . . . . > del Tesoro . . . . • • • • supero nelle partite di giro . . . . . . . · TOTALE dedurre: disavanzo effettivo e ferroviario . . RESTANO IN CASSA. 3770 milioni 2378 > 76 > 6224 milioni 4851 > 1373 milioni Non essendo note le cause del disavanzo < ·effettivo > di 4 717 milioni, non è possibile trarre nessuna conclusione. Resta il fatto, con1e resta l'altro che, dopo tanti tagli e tante economie dolorosissime anclJe sotto l' aspetto u1nano ( 1), ben modesto è il vantaggio effettivo che se ne attende per il pubblico bilancio. L'argomento merita un esame ed una trattazione a parte, per la sua importanza sotto molteplici aspetti econom1c1 e sociali. ,, V. - Quanto qui ho cercato di prospettare, nella forma più sintetica e chiara che mi era possibile, pennette di trarre un giudizio generale, che si può riassumere nei seguenti concetti : 1 °) il bilancio dello Stato dal 1920-2 l ad oggi prosegue nel risanamento progressivo, grazie ali' abband9no delle bardature di guerra ed alla energica tassazione, magnificamente sopportata dal contribuente italiano; _2°) il disavanzo effettivo del 1923-24 si aggirerà probabilmente fra i 3700-4090 milioni di lire; 3°) per il momento, il debito dello Stato continuerà ad aumentare, sia in proporzione dei disavanzi, sia a n1ano a mano che vengono a maturazione gli ancora cospicui ~ residui passivi >, dei quali molto opportunamente l' on. De' Stefani sta facendo eseguir.e la revisione, in confronto di quelli attivi ; 4 °) l' azione· amministrativa e fiscale può venire rit~rdata, od accelerata, da elementi esteriori e principaln1ente da due: a) il modo con cui verrà risolvendosi la pesante situazione bancaria, creata dalla liquidazione degli organismi industriali e creditizi in crisi; b) dalla soluzione· pi_ù o meno sollecita che riceverà il problema franco-tedesco. Solo una deliberazione equa e soddisfacente, la quale assicuri i diritti esigibili della Francia, permettendo il risorgere della Germania, potrà dare all'~conomia europea il credito e l'energia che, estendendosi su tutto il Continente, garantiranno un nuovo periodo di ripresa industriale e commerciale, fonte unica della ricchezza privata e di larghe disponibilità pubbliche. ATTILIO CABIATI (1) Considerevole è, a questo riguardo, la proposta dell'on. Luzzatti per ridurre i danni del licenziamento di 50.000 ferrovieri. Biblioteca Gino Bianco
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