, .. · RECENSIONI 291 denza a forzare da un lato le 1 inee oscure e le linee calde dall'altro. Vi sono cifre e dati clie_ non possono non impressionare fortemente, ma di cui l'autore, preoccupato dell'effetto da otte~ere piuttosto che di essere scrupolosamente obiettivo, si serve - sia nell'inquadrarli nel contesto del librò, sia mettendoli in troppo stretta relazione tra loro, troppo spesso insistendovi - in modo che l'efficacia del volume ne resta notevolmente diminuita. È insomma questo del Nitti uno di quei libri che si giudicano come si è prepara ti a riceverli. In chi è meno favorevolmente disposto può fare una impressione di disgusto e, dopo alcune battute, divenire insopportabile. È intanto impossibile non avvertirvi subito la tesi fatta e una supervalutazione delle qualità e dei meriti della Germania e dei torti commessi a suo danno. Il problema che attanaglia l'Europa è, fuor di dubbio, formidabile: l' on Nitti ne ha visti con sufficiente esattezza la gravità e gli aspetti dei quali più particolarmente preoccupa quello economico finanziario. Non è, però, il solo ad averli visti. Certe verità oramai appaiono evidenti a tutti e se ne parla e se ne scrive un po' dovunque; l' on. Nitti non ha fatto che adunarle e farne argomento di un libro, ma la impostazione che egli gli ha dato può essere pericolosa, ed è in ogni caso infruttuosa. Occorre che l'apostolato èii pace in Europa, la parola d~ll~ verità sia senza passione per non converhrs1 anche essa in strumento di nuove recriminazio- . ni di nuovi odi, di orrori futuri. E per l' apost~lato mancano all'on. Nitti le qualità essenziali dell'apostolo. Abbiamo l'impressione che egli voglia cercare sulla carta della questione Europea la sua nuova fortuna politica. Ricordiamo di averlo visto propugnatore fervido di altre cause, più modeste perchè naziorrali, come quelle del mezzogiorno e del rimboschimento. La sua fortuna politica se ne giovò, ma nè il problema del mezzogiorno nè quello del rimboschimento fecero per virtù della sua opera politica un passo solo di più verso la soluzione. E cadde J' allora ogni no'stra stima per lui. Ecco perchè non riusciamo a prenderlo ora sul serio come apostolo della ricostruzic,ne europea la quale da un suo ritorno sulla scena politica come ministro responsabile degli affari esteri del suo paese avrebbe certo assai poco da sperare e da guadagnare.Probabilmente egli ~imen~ichere~- be allora di avere scritto le pagme p1ù sagg1e di questo libro per ricordarsi, nell'indirizzo da dare alla politica estera del suo paese, di quelle di esse che meno sono apprezzabili e meno potranno giovare alla causa. Le soluzioni del problema europeo possono essere quelle dall'on. Nitti indicate: la via per raggiungerle, no, non è quella. Bibl"oteca Gino Bianco F. PoLLOCK: Storia della Scienza Politica ( con uno studio di V. Beonio Brocchieri). Torino F.lli Bocca Editori. - L. 1O. È la prima opera di questo autorevole scrittore politico inglese che si pubblica in Italia. Non è uno dei suoi lavori più ampi, nè uno studio completo, ma appena una introduzione ad una storia della scienza politica. Tuttavia, nonostante il suo carattere frammentario, il libro è interessante, rivela un pensiero caratteristico, originale, degno di particolare attenzione. Il Pollock è uno di quei liberali inglesi i quali affermano la necessità di un ritorno alle dottrine politiche che per il passato rappresentarono la pii\ gagliarda affermazione dell'idea statale. Non pensa però - ed è bene avvertirlo - che si possa imporre alla sovranità dello stato la maschera prussiana o ridurre i singoli cittadini ad altrettanti strumenti meccanizzati dtll' ordinamento governativo. La sua concezione -è in un temperamento dell'individualismo liberale con il concetto del predominio dell'idea statale. Anche per ciò questo volume è meritevole di attenzione. Il traduttore, V. Beonio Brocchieri, vi ha aggiunto una buona prefazione intesa a lumeggiare la figura dell'autore, in relazione con le moderne tendenze della coscienza giuridica filosofica e sociale del mondo britannico. PIERO MISCIATELLI : Storie e pensieri di anacoreti. Siena, Libreria Ed. Giustini Bentivoglio e C. - L. 8. Proseguendo altri suoi lavori di coltura religiosa, il Misciatelli 'pubblica una scelta di storie e pensieri di anacoreti tradotte da antichi testi siriaci. Storie di eremiti rifugiati nei deserti più atrocemente solitari, e sentenze ispirate all'orrore della parola e del mondo; lotte contro le tentazioni, acutezze di spirito nella massima ingenuità; drammi nel silenzio di un solo personaggio; ecco che cosa contiene questo libro, d' una letteratura quasi ignota in Italia. E. PASQUALI e P. CALAMANDREI: L'università di domani. Foligno, F. Campitelli Editori. - L. 18. , Questo volume è un notevole contributo di soluzioni concrete e precise a quell'opera di assestamento e riorganizzazione di cui in Italia si sente sempre più forte il bisogno. Si propone, infatti, un completo e dettagliato programma di rinnovamento della istruzione superiore ' mirante a una radicale trasformazione dei tradizionali metodi d' insegnamento e di studi. ' , I
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