la critica politica - anno III - n. 5 - 25 maggio 1923

• LA NUOVA COSTITUZIONE TEDESCA 225tato esecutivo dei consigli d~gli operai, il quale pretendeva dettare da. Berlino i suoi ordini a tutta la Germania. Il Sud e sopratutto l'Ovest perdevano la speranza di vedere gli elementi moderati riprendere il sopravvento nella capitale. Per non essere sommersi dall'ondata bolscevica si preferiva abbandonare Berlino alla sua sorte. Il rancore contro la Prussia di ieri, responsabile della disfatta, la mancanza di fiducia verso la Prussia nuova, nella quale le passioni rivoluzionarie si scatenavano con violenza, furono la causa principale dello. svegliarsi delle tendenze particolariste. Si cercherebbe invano di spiegare (!Uesto movimento con l'opposizione d'una Germania del Sud libe-- rale con una Germania del Nord, nella quale persisteva lo spirito della, .monarchia prussiana. Il popolo tedesco ignorava, a Monaco ed a Berlino, che cosa fossero la democrazia e· le istituzioni repubblicane. Il contadino bavarese.- aveva bisogno quanto il soldato prussiano d' una completa educazionepolitica. Durante tutto il tempo, nel quale il governo dei commissari del po-- polo restò al potere, il caos non fece che aumentare. Dopo la sua ca-. duta, i tre partiti della coalizione ministeriale, i socialdemocratici, i de- · mocratici ed il Centro, videro chiaramente eh' era urgente restaurare la, unità nazionale, e che il solo mezzo per realizzarla era quello d'accettare i fatti compiuti e di affrettare il voto d'una Costituzione repubblicana. Nè i democratici, nè il centro avevano mai mostrato· il minimo. zelo per la Repubblica. Gli stessi socialdemocratici, più preoccupati di ◄ . riforme sociali che di riforme politiche, s'erano accomodati al regime• imperiale e consideravano come secondaria la questione dello Stato repubblicano o dello Stato monarchico. Non si poteva perciò supporreche la Germania 's'entusiasmerebbe per istituzioni, delle quali non avevanessuna idea. Il nuovo governo ebbe almeno un merito : dette al paese·• la base politica che gli mancava, e proclamò che la Germania dovev~ per l'avvenire essere una Repubblica. * * * Il 6 febbraio 1919 l'Assemblea Nazionale si riunì a Weimar per elaborare e votare una Costituzione. Il segretario di Stato per gl' Interni,., Ugo Preuss, vi prese, una parte preponderante. Professore di diritto ali' Università di Berlino, Preuss s'era attirato già, per l'indipendenza delle su~ idee, l'ostilità del go\Terno. Nel 1917 rischiò d'essere revocato per~ aver pronunziato, nel giorno anniversario di Guglielmo II, un ardito discorso su < le trasformazioni del pensiero imperiale>. Dopo la rivoluzione fu uno dei fondatori del partito democratico. Come segretario di, Stato agi' Interni gli toccava un compito importantissimo da compiere·:.: quello di .assicurare la stabilità del r~gime repubblicano. BibHc>tecaGino Bianco

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