la critica politica - anno III - n. 3 - 25 marzo 1923

148 LA CRITICA POLITICA RECENSIONI H. W1tHERS: / n difesa del capitalismo (Traduzione di A. Crtspi). Bari, Gius. Laterza e Figli, Editori L. 8,50. Per quanto la prefazione d~Angelo Crespi prometta molto di più, il capitalismo ha in questo libro un'efficace difesa. Non originale. Gli argomenti e le considerazioni dell'autore possono trovarsi nelle piì1 importanti e note pubblicazioni di economia politica. Interessante la critica del Gildismo, per quanto ci sembri che l'autore abbia cercato i punti di più facile bersagli9. Alcune conclusioni dell'•autore non ci sembrano 'concordare completamente çon lo spirito del suo lavoro. I GIOVANNI GIOLITTI: Memorie della ,nia • vita ( con uno studio di Olindo Malagodi). Due grossi volun1i in 8°. Milant>,Fratelli Treves, Editori'-L. 50. Con queste • Memorie > Giovanni Giolitti ha chiuso definitivamente il suo ciclo di uomo politico. Fino a qualche mese fa era.p9~sibile pensare che egli potesse essere ancor~· sulla scena politica at'fore di prim'ordine. Ora non più. La sitµazione potrebbe mutare rapidamente. Ma per Giolitti, non vi sarebbe posto, anche se la ' , sua fibra fisica dovesse lungamente resistere al peso degli anni. L'interesse di questi due grossi volumi - in cui egli ha raccolto i ricordi della sua attività politica - è dunque solo retrospettivo. Ed è ' - inutile dire - grandissimo. Pochi uomini politici hanno avuto mano nelle cose politiche del proprio paese cosl a lungo come l'on. Giolitti. Tra la prima e l'ultima volta che egli tenne il potere sono trascorsi quasi quarant'anni! L'ultimo: trentennio della vita potitica italiana ·ha un nome: Giolitti. Alla conoscenza di tale peri<?do è cosl ~ndispe~sabile la lettura di que- 'sti due volumi in· cui l'autore narra con linguaggio semplice, chiaro, quasi sempre freddo le vicende politiche attraverso le quali è passato e• che non ebbero nè fuoco di passione, nè ardimenti, nè grandi obiettivi. Lo stile è l'uomo che mai leva lo sguardo oltre la mediocrità che lo circonda, per cui arte di governo è vi vere, non perchè vivere. Il periodo gioii ttiano è il periodo della mediocrità, degli adattamenti, del compromesso ; periodo di decadenza politica nel quale lo svilupparsi del parassitismo nello Stato, all'ombra del protezionismo e del riformismo, è fenomeno caratterist~co. Le Memorie di Giolitti sono precedute da una introduzione apologetica del senatore Olindo Malagodi. Rapide e succinte fino al 1900, si diffondono maggiormente sugli avvenimenti degli anni successivi che sono anche quelli durante i quale l' antore ha avuto parte assolutamente dominante. Della propria opera Giolitti ha - chi poteva dubitarne? - un'ottima opinione. E forse egli ne ha scritto nella convinzione di poter porre il suo nome, in modo stabile, tra quelli dei grandi statisti. La storia dovrà, invece, assegnargli un posto assai più modesto. ANTIOCO ZUCCA : Roberto Ardigò e il Vescovo di Mantova ( un' intervista nel sogno). Roma, Editoriale Veritas. - L I. Antioco Zucca riprende il pensiero del Maestro e lo fa rivivere, in forma polemica, con il tentativo compiuto da monsignor Origo, Vescovo di Mantova, che ebbe la pia illusione di far tornare il filosofo ateo nel solco antico della religione cattolica. La fede può essere fondata sul ragionamento, è ammissibile l'esistenza di un' entità che possiede essa sola la sapienza assoluta mentre ha creato l'uomo a sua immagine e somiglianza? Dov'è la garanzia dell'onnipotenza di un dio rispetto ad un altro delle varie religioni positive ? Quale può esserei' idea del mondo e della vita umana? Sono questi i capisaldi del ragionamento che portano lo scrittdre alla negazione dei soprannaturale► Una lucida considerazione sul suicidio del filosofo chiude l'opuscolo che pur essendo condotto in for·ma serrata senza inopportune divagazioni banali ed antifilosofiche, non trascur~ di avvicinarsi alla mentalità popolare. L'opuscolo continua legittimamente una battaglia ideale, ossia per l'affermazione delle ideedella filosofia naturalistica sulla vita e sul mondo e può essere letto con profitto. NUOVE PUBBLICAZIONI F. PoLLOCK: Storia della Scienza Politica (con uno studio di V. Beonio Brocchieri). Torino,. Fratelli Bocca, Editori - L. 10. U. R. MARZANO: Pasquale Fiore (L' uomo e il giurista). Bari, Società Tip. Editrice Puglie-- se. - L. 5. PIERO MISCIATELLI: Storie e pensieri 'dianacoreti. Siena, Libreria Ed. Giuntini Bentivoglio e C. - L. 8. GIUSEPPE ZUCCA: Gas esilaranti (taccuino· della guerra biulona). Città di Castello,. Casa Edit. < Il Solco>. - L. 8. OLIVIERO ZUCCARINl - Direttore resp. Selci (Umbria), Soc. Coop. Tip. Pliniana. Biblioteca Gino Bianco

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