124 LA CRITICA POLITICA proprio necessaria la riserva di modificazioni ulteriori, la quale ha valore in quanto consente al governo di stabilire per decreto aumenti negli stanziamenti. Alcuni di questi sono già avvenuti come i maggiori stanziamenti recentemente deliberati per le costruzioni navali (44.7 milioni) e quelli per i servizi marit- ~ timi sovvenzionati in base all'ordinamento dell'on. Ciano (150 milioni) non compresi nel presente bilancio. Notiamo intanto, che questo primo bilancio preparato dal Governo fascista smentisce le assicurazioni della prima ora relative ad un rapido risarcimento della situazione finanziaria dello Stato. La mèta del pareggio del bilancio è sempre molto lontana. Almeno per il futuro esercizio il governo fascista annuncia non un progresso ma un arresto nell'avviamento verso il pareggio. Il deficit previsto nell'esercizio I 923-24 è di milioni 4.193: a tale deficit deve aggiungersi il disavanzo delle ferrovie di Stato, che il governo prevede in milioni 654. Non v'è traccia delle larghe economie ripetuta,nente annunciate: complessivamente anzi (ed è ciò che interessa) le spese risultano di molto aumentate. Per solo effetto di cessazione e diminuzione di spese eccezionali di guerra (pensioni, risarcimenti, spese di canibio, cessazione di equo trattamento e di sussidi ecc.) il bilancio 1923-24 dovrebbe essere sgravato nell'uscita di 2.401 milioni. Il che vuol dire che il disavanzo dell'attuale bilancio avrebbe solo per ciò diminuito di circa 2 miliardi e mezzo. E se non diminuisce vuol dire semplicemente (g·iacchè no,i è il caso di supporre che il governo abbia pensato di riservare una grossa sorpresa a chiusura esercizio) che nuove spese, per una sonima pressochè identica, ne hanno preso il posto. Auguriamo di ingannarci, ma - tenendo in special modo conto dei maggiori oneri imposti dalla modificazione dell'ordinamento dell'Esercito e dallo sviluppo che s'intende dare ai servizi di aviazione - non crediamo che le spese, nell'esercizio 1923-24, potranno essere contenute nei limiti indicati dal bilancio ora pubblicato. Procurate abbonati alla C"'RITICA per !)anno in corso. Fatela penetrare nei Circoli di lettura) nelle Biblioteche.. Fate abbonare i vostri aniici. , Di// ondere la rivista, significa far conoscere le nostre idee, f arie discutere, f arie apprezzare. La migliore propaganda dei nostri principi si fa di/- , fondendo la CRITICA POLITICA. -----·------- Bibl""otec.aGino Bianco
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