LA COOPERAZIONE NEL RAVENNATE 39 . Senza i costanti sacrifici delle cooperati ve, ·senza le capacità speciali che i lavoratori acquistarono per tramite della disciplina cooperativa, gli industriali ed i proprietari della terra mai avrebbero potuto creare quei meravigliosi frutteti là dove prima tutti credevano impossibile una simile coltura. La cooperativa agricola dei braccianti di Massalombarda conduce dei frutteti in economia con risultati che un frutticoltore californiano ha dichiarato in mia presenza sorprendenti e senza esempio; la medesima cooperativa ha servito per tutto il bracciantanto del massalombardese come scuola professionale di frutticoltura e di ciò si sono avvantaggiati anche i privati coltivatori. La medesima cooperativa ha spesso direttamente aiutato i coltivatori privati, avallando persino qualche loro cambiale. Che la frutta di Romagna batta ormai qualsiasi concorrenza e che sia giunta al mercato di Parigi è merito principale della cooperazione. In molte località le cooperative aventi Reparti di Consumo hanno frenato e frenano gli appetiti degli esercenti locali, rendendo così indubbiamente dei servizi tangibili a tutta la popolazione. Costituisce notevole esempio di ciò la Cooperativa di un vasto comune a cui, durante la guerra, furono trasferite le funzioni di approvvigiona1nento pubblico da un Ente Pubblico che tale funzione non esplicava efficacemente. Infine, nel campo dei lavori pubblici le cooperative servono direttamente lo Stato. La frase di un alto funzionario del Genio Civile che " si appaltano non opere ma liti ,, quando si appaltano lavori ad itnprese private è diventata oramai classica. Le cooperative invece eseguiscono i lavori senza ricattare lo Stato. Numerose furono le opere pubbliche aggiudicate alla Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna in concorrenza ai privati perchè essa offriva condizioni e garanzie migliori. Rispanniare denari allo Stato, eseguire i lavori onestamente con buoni materiali a tempo giusto e senza obbligare lo Stato ad aumentare i suoi congegni tecnici e di controllo significa servire lo Stato bene e in modo diretto. Perchè possono far ciò le cooperative? Perchè non sono profittatori; perchè s'accontentano di pagare buoni salari ed accantonare tanto utile quanto è necessario per mantenere e sviluppare la loro efficienza tecnica in macchine, attrezzi, impianti e cantiere. Ma lo Stato non sa o vuole valersi pienamente della capacità di servizio delle cooperative. Non è colpa loro se ancora non hanno « rifatto " tutta la loro Regione o tutta l' Italia. Esse saranno chian1ate a questo lavoro di ricostruzione nazionale quando lo Stato cercherà di dar stabilità all'economia mista coll'esempio di un livello superiore di coscienza professionale e di un volontario spirito di servizio in atto. * * * Il loro carattere pubblico è l'aspetto più notevole delle cooperative romagnole; ciò si rivela in vari modi. Accolgono soci tutti i lavoratori, senza distinzione di partito o di fede; formano centri d'attività multiforme, involgenti, direttamente od indiretta1nente, gli interessi ed i sentimenti operanti nelle località ove hanno le loro sedi; sono centri irradianti la visione di un . B"bliotecaGino ~ianco ..
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