La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 32 - 20 agosto 1908

Enrico Chiusura. aveva scontato quasi sei anni di reclusione. Faccia ampia, ma- scelle forti, mento pror.uneiatissímo, capelli :alla brutus, collo taurino, occhio truce, baffettucci chiari. Il processo è incominciato il 16 giugno ed è finito al 16 luglio 1902. E' rimasto celebre non solo per l'assassinio della Carcano e dell'Amodeo, ma per il numero degli avvocati che hanno iniziato la carriera con i delin- quenti che ho condensati in poche parole, Hanno indos- sato la toga per loro il Gal- lina, il Cavalla, il Lavagna, (morto), il Podreider, il Gori (l'anarchico), il Vas- salli, il Pirola, il Bocchini (morto), il Bruno. La parte civile della Car- cano e dell' Amodeo era composta degli avv.ti Raf- faele Nulli, Bertrand Bel- tramelli, Antonio Alesina e Nicola. Gli accusati hanno con- tinuato a dirsi innocenti. — Credete, ha detto il Grianta, di avere condan- nato in noi gli assassini della Carcano e invece gli assassini sono ancora fuori. Zanzottera è svenuto. La Corte ha condannato Coturno e Grianta all'ergastolo con 12 anni di segregazione cellulare e Conti e Zanzottera a 30 anni di reclusione con dieci anni di sorveglianza speciale. Il Coturno, udendo la propria sentenza, si è segata una vena davanti ai giurati con un pezzo di latta, gridando: — Sono innocente ! Sono innocente ! La stampa ha diehiarato la scena commovente una commedia! Percqè la scena sia vera ci vogliono dei Naldi e dei Casale! li Cronista giudiziario. xxxxx>o<x>000000<x)000c<xxx>000(xxxx)o<x) Lo czar viene.

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