La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 29 - 30 luglio 1908

La .mantire di Alieni(' Le ilia(,t,ra Cleofe Frigorio.• é dosso all'anticrista addosso alla profanatrice del tempio! addosso alla maestra che ha importato nel comune la peste, l'immondizia, la scabbia! Tutti volevano la testa della Cleofe Frizerio, una po- vera maestra di 33 'anni che esercitava l'alta missione di educare i bimbi, nello stesso comune, da quattordici anni., E' stata una gazzarra, è stata un'indecenza, è stato un moto di viltà comune. I primi a dare la stura al bottiglione delP odio teologico sono stati i preti, don Domenico Darravicino, d'anni 74„ parroco nato e residente in Alserio e don Luigi Malinverno, di 28 anni. Tutti e due coalizzati nel far del male al prossimo in nome del Cristo in croce. Il primo e andato sul pergamo pieno di rancori, con la veemenza senile, con il La- voratore comasco in mano, a denunciare la traditrice,la sovvertitrice, la nemica di dio. E all'indomani la seno, la è stata spopolata. Di ot- tantaquattro fanciulli non ve ne ritornarono,che tre o quattro. Il sindaco, pur sa- pendo; che violentava la legge, ha trattenuto a casa anche i suoi e ha dato il permesso dl aprire scuola privata a una macellaio che aveva fatto a malapena • la seconda elementare. Per rovinare la riputazione del la maestra comunale che non voleva andarsene spon- taneamente da una scuola coltivata con i suoi inse- gnamenti in tanti anni e con le. lodi delle autorità scolastiche e consiliari si sono fatti correre sottovoci vituperevoli sul suo conto e si è inventate la storiella che esskmaltrattava e sberlottava e pic- chiava con la bacca la ragazzaglia. Storiella smentita dalla in- chiesta scolastica. Il sindaco, un certo Sangiorgio Gaetano, per- clsè il vespaio diventasse un incendio, ha triplicato di ferocia, tentando di affamare la povera diavola con la soppressione del miserabile stipendio. Non è stato buono neanche il prefetto dl indurlo a pagarglielo. C'è voluta la sentenza del pretore 41 Erba. E allora si capisce l'irruenza collettiva della dimostrazione del