La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 28 - 23 luglio 1908

2 Doria — l'uomo che ha scritto con la propria mano la falsa let- tera di Pasqua Venaruba -- rimanga accusato e capo della ammi- nistrazione carceraria, dove sono i documenti delle sue infamie. 11 commendatore Totani, colui che ha fatto da pubblico ministero alle assise di Roma nel processo contro i così detti complici, stato poi elevato alla Corte di Cessazione, ha potuto giustificare in piena udienza tutte le sevizie consumate su Acciarito dicendo, come un Guzman qualunque, che il fine giustifica i mezzi e gli si é potuto far curvare la fronte provando ch'egli ha eliminato dalla istru- zione la lettera di facitura Doria e Orinevelli senza che venisse ag- guantato dalla legge come magistrato che rende servigi. 11 comm. Ca. prino, giudice istruttore, ha potuto sdoppiare se stesso, dicendo che quando leggeva la supposta lettera della Venaruba non era in funzione e perciò poteva ignorarla come magistrato, senza es- sere preso per il collo dai carabinieri come falso testimonio. il com- mendatore Caprino ha potuto udire in pieno dibattimento oh' e- gli aveva revocato il mandato al sostituto procuratore del re, cav. Bozzi, punirlo di voler accusare l'autorità giudiziaria d'avere coltivato e protetto il delitto di Angelelli, senza che il presidente del dibattimento lo facesse arrestare. La ragione ? Perchè il pro- cesso è tutto una commedia. E' fatto per i gonzi. Tutti sono complici. Ne è complice il Fortis, il quale sapeva tutto, al quale, presidente dei ministri, si sono potuto riyolgore queste parole: Se voi, on. Fortis, provvederete senz'altro ,iudugio a punire am- ministrativamente i colpevoli e a consegnarli alla giustizia per- ché proceda contro di lato, noi (dell'Avvenire d'Italia) non pub- blicheremo altro; ma se voi manterrete in carica i rei di falsa testimonianza e lascerete che abbiano un anno davanti a loro per rimanere indisturbati al loro posto, noi pubblicheremo tutto l'incartamento, — che chiameremo numero 2 — con venti docu- menti autografi fotografati « e il popolo italiano giudicherà chi meglio difenda le istituzioni e la giustizia fra il primo ministro e il giornale cattolico ». E per provarvi che il processo che si svolge a Roma è tutta una commedia non ho che da annunciarvi elle Canevelli e Doria sa- ranrio assolti. Perché la magistratura è della loro. Non li ha mica mandati al tribunale per abuso di potere, per strappi fatti al co- dice, per fatti criminosi compiuti per deporre l'anarchia ai piedi del trono, ohibò l ve li ila mandati per subornazione di testimoni — subornazione che non esiste, testimoni che non esistono — reato irreperibile, accusa che lascerà andare a casa gli accusati per inesistenza di reato. Subornazione I Chi ? Come? Chi è il subomatore e chi sono i

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