La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 28 - 23 luglio 1908

ANNC, I 23 Luglio 19 8 N. 28 LI 11110U11 RIMEDIA UMANA GIORNALE SETTIMANALE Direttore • IPA 01. O N7A.L./E0 ABBONAMENTO NEL REGNO - ANNO L. t3 - SEMESTRE L. t3 — Jri numero separato Ceni. 10 IN PLATEA SOMMARIO: Il-voltafaccia Fortis e i suoi segreti ministeriali — Il tra- nello della magistratura per assolvere i Devia e i Canevelli —Ah! che commedia! — I tempi della poesia gatibuldina e il bottino di guerra. Nel paese dei voltafaccia Alessandro Fortis è principe. tgli è alla Camera come il rappresentante dell'inversione politica. L'im- moralità è la sua fede. Si è trangugiata la Repubblica in una volta. E' divenuto crispino per interesse. L' affare è il suo dio. Dovun- que passa è . Forma dello speculatore politico. E' Giano. Ha una faccia per lo Stato e una per il cittadino. Cervello poliziesco, è stato segretario e ministro al ministero degli interni. Sono in lui due uomini, due coscienze, due mentalità. Ha una verità ufficiale e una verità personale. Dice quello ché vuole come individuo e si tappa la bocca come ministro. Come Crispi. Crisi» aveva il segreto professionale e il segreto ministeriale. Ieri l' altro Alessandro Fortis come individuo ha esaltato quel farabutto di Doria e come ex ministro ha detto che quello che ha fatto come tale a è opera politica e non può essere indagata.. Per le canaglie come voi, forse. Per i galantuomini non ci sono nell'uomo pubblico due fi- gure: una che si nasconde e una che si lascia vedere, una che può dire quello che ha fatto e una che ha la ragione di Stato che glielo impedisce. E' che Alessandro Fortis è un briccone. E i bric- coni hanno sempre bisogno di una maschera. • 411 11 processo Doria-Canevelli, che io chiamerei il processo dei com- mendatori, diventa sempre più spettacoloso. Ogni udienza ci dà nuove rivelazioni, nuove perfidie, nuovi raggiri, nuove ghignacce fangose. E' il processo degli sfrontati. L'uno è più canaglia dell'al- tro._La complicità è di tutti. Giolitti permette che il commendatore