La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 25 - 2 luglio 1908

25 - In casa vi erano due sole ragazze, la Cesarina ed una certa Marietta Marazzi, in arte Virginia, che la Sartori presentava per sua nipote. Persino Carducci, D'Annunzio, Searfoglio, Peppino Turco, e molti giornalisti non disdegnarono passare qualche ora allegra in casa Hercolani. Il vecchio Hercolani, speculatore per eccellenza, vendeva in una cameretta attigua a quella da giuoco, pagnottelle imbottite, e si compiaceva distribuire a tutti la sua carta da visita su cui era scritto questo motto: Respice &erri. Una sera però un giornalista, tra l'ilarità di tutti — vi aggiun- se due altre parole: in getterai». ••• Gli affari in breve progredirono, e la bella Cesarina, divenuta signorina aveva — nella bisca materna trasportata, dopo qualche anno a Piazza S. Luigi dei Francesi 3, e da ultimo in via del Van- taggio — conquistata larg-a schiera di adoratori, anzi essa era l'e- sca per richiamare la selvaggina, cioè i frequentatori. La questura, anche questa volta, dovette più volte intervenire chiudere la bisca, sfrattare la Sartori e l'Hercolani. Ma invano: la bisca si riapriva dopo qualche sera; la stessa au- torità giudiziaria di Roma che aveva perfino condannata la Sar- tori a lire duecento di multa con una vera sentenza nella quale dipingeva a foschi colori la pericolosa casa nella quale, una sera un giovane si era suicidato, esplodendosi alla tempia un colpo di rivoltella, era impotente di fronte alla scaltrezza della coppia Sartori Hercolani. La bisca trionfava! ••• Ma fu proprio nella casa in via del Vantaggio, che ,la bisca raggunse il suo quarto d'ora di celebrità. I giuocatori erano tutti presso la roulette; la Cesarina di rado compariva, perchè la Sartori ci teneva a dare alla Cesarina una fisionomia di patite vierge, ma in un salotto appartato, tutte le sere, le teneva compagnia S. E. Grimaldi, che morì, poi, di spinite. Le visite di S. E. Grimaldi, del resto, non erano un mistero per alcuno perchè era la stessa Sartori a farlo sapere a tutti. " Cesarina è di là, con Grimaldi!,, ••• Tra i frequentatori più assidui di quella casa vi fu un giovane, simpatico ed elegante, l'avvocato Pugno Federico, torinese,