La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 24 - 25 giugno 1908

Le ultime fucilate repubblicane sul proletariato francese. L Depulato Datimaer. 22 come quella di essere ripudiata pubblicamente e processata per i suoi trascorsi carnali. Voi avete veduto la moglie di Vittorio Ema- nuele. Si è contentata, come dice lo storizo e il cortigiano Della Rocca, di rimanere moglie mentre il marito viveva con un' altra donna pubblicamente. Il Bonmartini, come uomo maritato, ha su- bito tutte le mortificazioni fino alla morte. La 'Arde- va, moglie del De non ha avuto un gesto di protesta contro il marito che trescava con la came- riera che doveva poi man- darla al sepolcro. La casa coniugale è un ambiente di dissapori, di contrasti, di litigi, di vio- lenze, di urti, di tempeste passionali, di burrasche o- micidiarie. Chi vi entra sof- fre. Dopo i baci.voluttuosi e le impromesse di fede eter- na, c'è il tramonto, la di- sillusione, il disastro. Le delizie di ieri diventano i tormenti d' oggi. Perchè ? Non siamo gli identici spo- si? Tuttavia il passato non ci interessa che come ricordo. Più che coniugi, nel senso alto della concezione matrimoniale, diventiamo habiluds della stessa casa. L'uno non è più legato all'altra che per la miseria o per il decoro del nome o per il contratto di locazione o per gli interessi dotali. Per il quieto vivere, per evitare scandali, per conservare i figli nell'idillio matrimoniale. Nessuno dei due rompe la catena, ma tutti e due intessono un altro amore, degli altri amori più con- facenti al loro spirito, ai loro bisogni, ai loro temperamenti.:Non c'è nè benessere nè ricchezze nè disperazioni che li possono tenere nella virtù del decalogo. Si pecca. 'Pecchiamo. E pecchiamo male. Con le menzogne, coi sotterfugi, con le birichinate, con le invenzioni diaboliche, con la svergognatezza e la brutalità della gente oscena e criminosa, I santuarii domestici della Zaccaria di Parma e della contessa Bentivoglio di Bologna, sono i tipi della nostra moralità ufficiale. Sembrano officine di corruzione, di lussuria, di simulazioni. Le

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