La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 21 - 4 giugno 1908
5 gola piena di emozione e gli occhi pieni di lagrime. Non ha par- lato che il deputato Vaillant e non si sono deposti che fiori fre- schi con le parole: « Aux morte de la Commune, 81-28 mai 1871 ». Intanto che scrivo queste parole io vedo l' esecuzione di Raul Rigault, procuratore della Comune. Lo si è arrestato senza armi, vestito d'una giacca nera dal bavero rosso filettato al margine d' argento, con un kepì a quattro galloni, con stivali alla seu- fiera. — Chi siete? — gli ha domandato il comandante dei vincitori. — Raul Rigault, membro della Comune in nome della Repub- blica e della Francia. — Ho inteso — interruppe il comandante sguainando la spada come un ordine dì far fuoco. Un'infinità di palle è entrata nella testa dell'ex procuratore fracassandogliela da tutte le parti. Poi lo si è appeso in via Gay- Lussa° e lo si è lasciato esposto alle maledizioni delle moltitudini ubbriache per ventiquattr'ore. ' Chi lo sa? Forse il suo ,cadavere è verso il Panteon. **• Il farabuttismo trapanese ha indubbiamente sgolato urrà di gioia nella scorsa settimana. E' morto uq suo nemico implaca- bile: Giuseppe Drago; uomo che non ha avuto reticenze nella sciagurata commedia per la ria- bilitazione del peculatore p i sciagurato di questo secolo, li nasismo lo ha nauseato fino dai primi momenti dela documenta- zione. Avvocato, consigliere co- munale, è morto improvvisamen- te a quarantadue anni, dolente forse di non avere potuto grida- un'altra volta: Vigliacchi! ai de- linquenti elettori che hanno fatto uscire dall'urna quella figurac- ela di Nunzio Nasi: --vero rappresentante melmésa sentina. Vautrin. della plebaccia della
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