La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 21 - 4 giugno 1908
28 mente quando 'si è dato Un divorzio di Bourget, che meri- tava di essere spazzato via ,a fischi, se della gente intorpi- dita dalla sonnolenza può aver animo a fischiare. CI furono invece degli applausi, scarsi e svogliati, ma ci furono; per quanto a voler considerare che la commedia era nientemeno che di Paul Bourget, e che si trattava di un argomento di mo- rale sociale e religiosa, prediletto da tutta la onesta borghesia che frequenta il Manzoni, si può ben dire che così scarse acclamazioni equivalgono ad un insuccesso completo. Paul Bourget, lo sapete meglio di me, dopo essersi compia- ciuto a mettere il naso in tutti i dessous dell'anima, del corpo e dell'abbigliamento delle signore oneste che se ne dimenticano alla più plecoia occasione, si è dato al buon Gesù, e predica la morale cattolica, apostolica e romana col- l'ipocrisia e l'untuosità del pretaccio che impone d'essere casti e dorme colla perpetua. E così ci ha regalato nel dramma un padre Euvrard così austero e decoroso, così misurato ed equanime anche contro gli Interessi della sua bottega, da convertire In quattro e quattr'otto un misere- dente che, nascosto dietro una tenda, ha sentito le sue parole di mansuetudine e di tolleranza. E' insomma la riabilitazione di Tartufo. Mentre il bigotto Orgon, alla famosa scena fra Tartuffe ed Elmira trovava che l'eroe della commedia è un abominable homme il razionalista signor Darras si sdilinquisce per l'onesto uo- mo scoperto a un tratto in padre Euvrard, e di punto In bianco rinuncia ai suoi propositi di battaglia contro il pregiu- dizio religioso, come se la scoperta di un prete galantuomo — dato e non concesso che il padre Euvrard sia tale — potesse infirmare o distruggere tutta una costruzione filosofica. Come vedete il ragionamento' è calzante e Incalzante, ed il signor Darras è messo colle spalle al muro. Il signor Dar- ras, non Paul Bourget; "aul Bourget inorridisce e si tura le orecchie. Paul Bourget dice al divorziandt: Vedete a ciò che vi esponete coll'accettare il divorzio? ad esser parificati a partigiani del libero amore; abominazione delle abomina- zioni i date retta a me; non seguite questo fatale andazzo che oltre al reato vi fa essere fuori della Chiesa, maledetti dal preti, Indegni del sacramenti... Non divorziate pecorelle del buon Dia.. Piuttosto, fate come le eroine del miei ro- manzi: un marito solo, qualche visita In chiesa e molte più alle gargonnières di giovanotti disoccupati... ti Ruzzante.
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=