La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 20 - 28 maggio 1908

sciarsi sopraffare e ad offendere nei più cari e sacri senti- menti da un'infima maggioranza. -- Ma crede Ella davvero che la massoneria abbia esercitato una influenza diretta sul Congresso in questa faccenda dell'in- segnamento religioso? — Indubbiamente la Massoneria cui bruciavano ancora le stal. filate toccatele in Parlamento dalla rejezione con 340 voti, con- tro 194, della inozione Bissolati, ha tentato di prendersi una rivincita a mezze di una meschina rappresaglia donnesca, con un voto di sorpresa, con una votazione irregolare, contro la quale hanno protestato e seguitano nobilmente a protestare quante gentildonne e fanciulle e spose e madri, nel senso puro • della parola, si accoglievano Bel Congresso e sono in Italia. Non è certo l'ex deputato Lollini che può vantarsi di aver ri- morchiato, per incarico dei suoi superiori massoni, il fior fiore delle congressiste, nè il siggor comm. Mortara, vecchio regio magistrato e consigliere bloccardo di Roma, che più di una donna è mobile al vento, se ha cambiato radicalmente parere dall'ottobre a oggi e cui la sua qualità di non cristiano avrebbe dovuto consigliare maggiore temperanza e più profondo ri- guardo verso le persone appartenenti al culto cattolioo. Ma già questo signore é proprio fuori della via di Damasco —. la buona — se proprio di recente ha fatto prevalere in Ces- sazione lo strano principio che chiunque, uomo o donna, vesta abito religioso, non possa ereditare. E' sperabile che l'illustre magistrato voglia estendere questo principio anche ai ministri ' istaelitf. 41** — Le donne però, onorevole, hanno preteso di dare a lor si- gnori deputati anche una lezione. — Eccome? • — SI, perchè quando fu proclamato, tra gli applausi e gli zittii, il voto per l'abolizione dell'insegnamento religioso, la si- gnora Dobelli — una delle dominatrici del Congresso — fece notare che le donne avevano fatto ciò che non aveVa saputo fare il Parlamento, perchè esse avevano con quel voto serbato assolutamente impregiudicata la libertà del fanciullo di for- marsi una coscienza in avvenire. • — Ella vuol parlare della fresca sposa Zampetti? perciò la egregia signorina cui ella allude è passata di recente a nozze col prof. Zampetti, ateo in città ed insegnante nel liceo dei frati Scolopi, il Nazzareno. Ma francamente non credo che il Parlamento;dopo l'altissima ed esauriente discussione, e la- so- lenne votazione recisamente avversa alla scristianizzazione del- l'Italia, si commuova di questa pretenziosa scappata che aveva nanemente l'aria di essere una lezione seria! li Parlamento, nei riguardi del sentimento religioso, è assai migliore di quanto cre- dono queste femmine presuntuose: in esso si accolgono molti