La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 16 - 30 aprile 1908
4 quello rimasto in piedi, di quello che si può salvare, di quello che è rimediabile con dei sostegni, con dei puntelli. Nessuno è angustiato per le vittime della fretta, della speculazione, del ma- teriale, del guadagno assassino. Oh la poesia di una volta! Nel- l'epoca direi quasi patriarcale, quando il business non ci irrigidiva l'anima e il mio e il tuo non ci inferocivanoh non si sarebbe po- tuto andare a dormire senza prima avere disseppellito i sepolti, per paura che uno di loro fosse ancora vivo, respirasse ancora, avesse ancora un'alito di vita. Adesso il business ci ha resi piu tranquilli, siamo piu calmi, piu freddi, piu dignitosi. La parola dei tecnici basta a toglierci la febbre di una calamità pubblica e a mandarci a pranzo, dopo aver preso il solito aperitivo. Quello che ci preme sotto i muri. I muri costano, sono un valore. Per i sepolti sotto le macerie c'è tempo. Fra cinque, fra dieci, fra dodici giorni avremo la lista dei morti e allora ci daremo il lusso di far loro i funerali di prima classe con tanti fiori sulla loro bara e con gli uomini più eminenti ai fiocchi, con tanta gente dall'aria co- sternata dietro i carri funebri che tradurrà il lutto cittadino senza smettere di pensare al business. Che canaglie siamo noi gente onesta! Tutti i sacrifici che ci davano la nota alta del cuore di una volta, tutti i martirii per l'elevazione nei tempi trascorsi, tutte le fedi dl coloro che sogna- vano una umanità assorellata nelle gioie e nei dolori pubblici non hanno lasciato sedimenti nel nostro sangne. La poesia di una volta è nel water closet. Il nostro Ideale è i business. Noi siamo businessmen. John, inchioda all'antenna nazionale la bandiera dell'affarismo, • Nunzio Nasi é al disopra della legge! Nasi è condannato, la camera lo ha dichiarato decaduto da de- putato, la cassazione ha dichiarato irreeivibile il suo ricorso, e resta in casa Per il ministro concussionario si è creato un nuovo genere di carcere preventivo e di espiazione, l'arresto in casa con tutto il conforto e l'assistenza degli amici e della famiglia l Ah non è per l'uomo che noi rileviamo questo, rna è panche' dal fatto sorge nel suo sfacciato cinismo la offesa all'eguaglianza dei citta- dini di fronte alla legge. Qui non sono in giuoco le prerogative parlamentari, se così fosse saremmo i primi a inchinarci; no, qui e un disonesto, un ladro per il quale non esiste quel carcere che non si risparmia neppure ai fanciulli; un giorno ero al cellulare e sentivo delle grida lamentose: cercai spiegazione e mi fu detto che si trattava di un ragazzo di 13 anni, accusato di furto di un'anguilla che si disperava per trovarsi rinchiuso e lontano dalla mamma: ah, quelle grida infantili, in quel luogo, mi risuonano ancora nell'orecchio I E mi domando se sia rispettabile una società che mette sotto chiave i fanciulli e si leva il cappello dinanzi a un ladrone che ha indossato la livrea del ministro. Carnelio Tacilo
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=