La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 11 - 26 marzo 1908

della catena a otto maglie col semplica sforzo di una strappata. Lui, no. Lui ha sofferto, si è adattato nel regno delle desola- zioni e non si è determinato a romperla che due anni sono, quando gli autunni della vita non erano che ricordi. Zola al suo posto! Zola é stato un atleta. Sua moglie è stata il suo angelo tutelare. Ha vegliato intorno al suo corpo. Lo ha circondato di poesia. Lo ha seguito nelle sue ascensioni con la tenerezza della donna che ha diviso con lui i giorni negri e i giorni soleggiati e non gli ha impedito di cercarsi l'amore altrove quand'essa non era più atta alle funzioni fisiologiche. AL, Zola! Zola ha vinto tutte le battaglie! * * • No, no, non mi sottometto alle idee degli altri se deturpano la vita sociale. Sono stufo di beneficenza. lo non vivrò tranquillo che quando la « carità o sarà sepolta nel dizionario delle parole disusate, lo non voglio che i piccini imparino a distinguere i ricchi dai poveri e incomincino noli' incoscenza degli anni a posare come i loro genitori con la borsa in mano per soccor- rere la ragazzaglia bisognosa. a L'omaggio gentile dei ragazzi d'Italia ad Edmondo De Amicis o per edificare alla sua memoria « un istituto per i fanciulli orfani e poveri » non può essere che la concezione di un filantropo attempato che muore in mezzo a noi senza capirci. La scuola per la sbracheria pitocca nel secolo ventesimo è un oltraggio, é una istituzione che umilia, è una bontà che de- grada i beneficati. le scuole devono essere nazionali. Ragazzi d'Italia, comparatevi dei dolci, buttate il vostro denaro dalla finestra o dove vi piace, ma non insultate con le vostre sotto- scrizioni la scolaresca che ha avuto la sfortuna di nascere nel tugurio o nella stamberga o nello stanzone della miseria. Via, al letamaio la filantropia! E per completare il disastro della sua vita domestica hanno consegnato il cadavere ai preti! VAUTRIN. ................................... 111111111111111111111111111111111111111111 ............... I ......................... 11 GLI SVALIGIATORI DEGLI AZIONISTI La Bancaria ha perduto 43 milioni. oli onorevoli Romussi e Chiesa hanno portato alla Camera gli scandali della borsa e delle società commerciali gabbamondo. Essi hanno invocato provvedimenti e riforme, segnalando come esempio tipico il caso della Bancaria. Bravi, onorevoli! Raccolgo le vostre interpellanze per la Commedia! Oh la Bancaria! che pochade! Il consiglio di ammi- nistrazione l'anno scorso distribuiva agli azionisti nn dividendo

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