La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 10 - 19 marzo 1908

7 4, BROMAR-VASSILIEV 15 lia (3steso il servizio dello spionaggio segreto e ha ammucchiate le carceri del regno. Le sue crudeltà non potevano rimanere impunite.. I rivoluzionari lo fecero saltare in aria in carrozza con il suo portafogli pieno di progetti' di repressione. Venne raccolto a pezzi. Fu allora che Tolstoi scrisse la lettera allo ezar dove lo si pregava di finirla con le repressioni sanguinose nelle vie, cogli omicidi legali, con il terrore delle false denunce e gli odii e Sono pii' di trent'anni che voi li perseguitate, li im- prigionate, li appendete, li deportate a migliaia, aumentando continuamente il, numero dei vostri nemici e diffondendo sempre pii> il malcontento ». La causa? e Il vostro regime brutale ». Non è possibile condensare un imperatere che tiene incate- nati più di centotrenta milioni di n sudditi» in poche parole. • Ma io non cambierei il mio poste modesto di diplomatico con il suo di imperatore. Egli non può mangiare, non può bere, non può muoversi, nonpuò dor- mire senza pensare alla morte. Egli è meno sicuro delle sue vittime nella fortezza di Pietro e Paolo. Sia egli nel palazzo di Czarskoie-Selo e nel Palazzo d'Inverno egli è sempre pieno di ansie, di sospetti, di paure. Quando gli portano il pot-au-feu russo, per esempio, che è il suo piatto prediletto, egli deve pen- sare se qualcuno del battaglione di bocca non ha attentato alla sua esistenza. I suoi satrapi non sono più sicuri di lui. ogni tanto ne muore uno. l rivoluzionarli gli hanno fatto sopprimere da una semplice fanciulla altolocata, la Bitsenko, l'ex ministro della guerra, Sa Idiarov. * Ci ricordiamo tutti delle torture subite dalla martire Spiri- dollova che ha soppresso l'implacabile tirannello che si chiamava Lonlanovski. Come adesho ci ricordiamo di Bromar-vassiliev che ha ucciso nella città di Pensa il prefetto di polizia Kandaourov, il quale aveva l'atto inseguire e massacrare una folla di studenti e di operai riuniti in un giardino pubblico; aveva fatto assas- sinare parecchie dozzine di persone e una figlia di tredici anni; aveva fatto punire a nerbate i prigionieri politici, Castigo cor- porale proibito dalla legge. Vassiliev è un socialista rivoluzio-