La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 9 - 12 marzo 1908

MUSOLINO 9 di delinquen. za. E non solo a Trapani si fanno ricadere gl'im- properii e le invettive, ma a Palermo anche, e a tutta l'isola. E tutto questo perchè. ? perché Trapani e i trapanesi da quat- tr'anni si agitano insistentemente, sempre per uno scopo, senza stancarsi mai, senza mai smet- tere dalle convulsioni, poco cu- randosi dell'opinione pubblica italiana: lo scopo di difendere il rappresentante politico, accu- sato di falso e peculato. Perciò l'alermo, e tutte le città sici- liane, le hanno tenuto bordone in questi ultimi tempi, e ne i - l'agitazione e nella lotta? *** Non siamo più ai giorni in cui si poteva asserire che il popolo siciliano aveva stigmate di degenerazione, e con questa accusa spiegare tutti i fenomeni che sconvolgono la psiche di esso, e gli sconvolgimenti che lo scuotono e che lo tengono in agitazione. Quella scienza facile è st dimostrata erronéa, se non nelle teorie nell'applicazione almeno, e stando cosi le cose io credo clic sarebbe opera più meritoria, anzichè perseverare a credere composta di malfattori a una popolazione intera, scendere nel- l'anima di quel popolo e scovrire quel mistero che lo ha reso nervoso e febbricitante, e che tante contumelie ha legittimate. L'esame • è abbastanza facile ed obbiettivo.' Lasciamo per ora la Sicilia, e pigliamo sotto studio la città. di Trapani e i suoi abitanti. Laggiù son sessantun mila persone, e di esse solo tre o quattro — e forse quattro neanche sono — la pensano a uno stesso modo. Fra questa ingente cifra collettiva v'è gente colta ed analfabeta, gente sana e malata, gente forte, coi peli sul cuore, e gente debole per natura, il sesso gentile vi sono adulti e giovanotti, vecchi e ragazzi. Come va che il pensiero loro còllima in un perfetto accordo, come va che per- sone, agli antipodi per sentimenti, per cultura, per versatilità, per pensiero politico, per scuola o per ideale, si trova compatta. omogenea, nel decidere su una persona, nell'agitarsi come, lfifiSS:t immane ?