La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 3 - 30 gennaio 1908

17 denunciare gli assassini. Farlo sollecitamente era la più semplice e migliore politica. Ma voi potete dire a lui e agli altri interessati che quan- tunque io sia dolente della morte di lord Cavendish non posso non ammettere che Burke abbia ricevuto quello che si meritava.' Voi siete libero di mostrare a lui e agli alti i questa lettera senza far loro conoscere il mio indirizzo. Egii può scrivere alla Camera dei Comuni. Vostro devano CHARL. S. PARNELL. La storia è piena di avvenimenti drammatici. Cosi dram- matici che per sei mesi sono stato tormentato dalla voglia di portarla sul palcoscenico. La lettera è andata telegra- ficamente in tutti gli angoli del mondo. In Inghilterra non si parlava d'altro. Dovunque era un deputato irlandese si fiutava un assassino. Il Times era troppo in alto per darsi alla calunnia. Il suo passato era senza macchia. Per non calunniare un semplice attaché d'ambasciata con una birichinata tipografica ha fatto sospendere l'edizione nei treni e sui piroscafi a tutte le stazioni e l'ha sostituita con l'altra purificata. Ma l'odio politico lo aveva acciecato. Dopo la prima lettera che pareva avesse ucciso un partito e una nazione ne ha pubblicato un'altra e poi un'altra ancora. Erano tutte fabbricate. I suoi informatori e forni- tori di autografi erano tutti falsarii. Mi ricordo del momento più tragico. Riccardo Pigott che aveva venduto la prima lettera all'agente del Times per 125,000 lire a certo Houston, era al posto dei testimonii. Carlo Russell che difendeva Parnell e i parnellisti, lo interrogava brutalmente. Dopo averlo fatto giurare se la lettera fosse uscita dalla fabbrica dei falsarii gli disse di sedere e di scrivere. Scrivete Likelihood (verisimilmente, probabilmente, ecc. e hesitancy (incertezza). Il Pigott era un giornalista e nessuno metteva in dubbio la sua correttezza ortografica. Le ha sbagliate tutte dué, come nelle lettere vendute al Times. Il falsario si è veduto perduto. La causa è andata di precipizio in precipizio. Pigott pareva istupidito. Alle interrogazioni rispondeva con la bocca aperta, con la faccia livida dal terrore, con gli occhi vitrei. Russell lo ha dinamitizzato. Egli era un inveterato seoundrel (gaglioffo) che scriveva un giornale nazionalista e riceveva il mensile governativo del suo spionaggio. Il primato giornalistico del Times era in frantumi. Pigott ha finito per confessare tutto in casa di Labouchere, alla pre-

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