La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 3 - 30 gennaio 1908
13 ginale, di profondo. Mai un'osservazione che colpisca, un pen- siero che impressioni, un rilievo che apra un nuovo campo alla mente di chi ascolta. Dalle conferenze di Fradeletto si esce come si è entrati. Di nuovo non c'è che il ronzio di molte parole nelle orecchie, ma in mente neanche un'idea di più. Ho sentito le due conferenze su La psteologiadel sentimento religioso e Cleriealismo e modernismo. E ne ho avuto abba- stanza. Le altre due le ho regalate a chi ha vuluto godersele. Non ho tempo per le chiacchiere. La psicologia di Fradeletto non è psicologia, è cronaca. Egli non ha dette se non cose vec- chie, risapute, rifritte. Ci è venuto a contare, con l'aria di fare una grande scoperta, che la scienza, il libero pensiero non hanno saputo sostituire nulla al sentimento religioso. Bella novità! Valeva proprio la pena di viaggiare da Venezia a Milano per dirci queste cose peregrine. La sua indagine non va un millimetro sotto la superficie dei feno- meni spirituali, politici, sociali. Non è un filosofo, un uomo politico, un sociologo: è un orecchiante. Vuol essere ministro della pubblica istruzione? Lo sia. L'Italia è un paese di analfabeti. Meglio lui che un altro. Ma non si dia l'aria di avere grandi idee nuove da esplicare, grandi propositi geniali da attuare. Tanto non ci credono neanche le signore dipinte, irnpennacchiate ed imbrillantate che vanno a sbadigliare ed a smanacciarsi alle sue conferenze. Dicono che sia abilissimo nel vendere i quadri della Biennale veneziana. Tanto meglio per i pittori che vedono cosi cambiata in quattrini la loro merce, e per lui che ci guadagna l'ami- cizia. Ma non pretenda di affrontare, con la sua critica insufficiente e superficiale, i grandi problemi della vita moderna. Non è pane per i suoi denti. Antonio Fradeletto può essere, tutt'al più, un filosofo, un politico, un sociologo da salotto: per signora! Uno del pubblico. iiiiii III iiiiiiiiiiii11111111111111111 iiiiii 11111111111111111111111111 iiiiiiiiiiiiii 111111111111111111111111111111111111 La figura che ha fa:tto chiasso nel processo Nati fa bene a fare di tutto per sbrattarsi Ma il secondo giuri che lo ha assolto ci lascia al buio come prima. Senza la documentazione i signori che lo componevano non convinceranno mai nessuno Io non ho letto che words. words e words. Voglio fatti. È con essi che sapremo se o no il giornale accusato,' di na- sisino prezzolato ha pubblicato articoli giuntigli dalla Minerva. Come è con essi che sapremo se il contratto presentato al primo puri e firmato dallo stesso Tempini è il risultato della pietà 0 e identico a quell'altro che verrà letto a giorni all'alta Corte di giustizia. Allora solo sapremo se ha mentito Brentari o Tempini. "tr Zta
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