La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 1 - 16 gennaio 1908

19 \ alla presenza di Dio e del popolo francese di restare fedele alla Repubblica Democratica, una e indivisibile, di.adempire a tutti ,i doveri impostigli dalla costituzione » e poi il Due Dicembre S'impadronisce dei giornali, dei cittadini, delle stamperie, -dei deputati. dei senatori, dei generali, degli uomini eminenti, mas- sacra il popolo per le vie, riempie le carceri di gente politica. condanba a morte i più chiassosi contro il Colpo di Stato, del porta un numero infinito di persone che non vogliono ricono- scere in lui il Cesare della Francia t continua per venti anni a. mantenere in piedi il trono usurpato con i metodi polizieschi, sequestrando i giornali, corrompendo e prezzolando le penne, mettendo sotto chiave per degli anni gli antidicembristi del Corpo Legislativo, delle redazioni, della piattaforma pubblica, del foro e del libro lino all'agonia, fino a Sedan, fino al 4 set- tembre, quando l'impero che ha provocato la guerra civile, infuriato i soldati, bonapartizzato i giudici, terrorizzato i citta- dini, versato torrenti di sangue, popolato le- colonie penali di uomini, di donne e di fanciulli e mandato vagoni di soldati al macello di una guerra fatta in nome di un patriottismo infame venne travolto nel fango in cui era nato. La dissoluzione della parodia imperiale è documentata da inezie che riassumono i protagonisti del disastro nella luce più sinistra. In esse c'è il loro pensiero intimo, la loro ingordigia, la loro cattiveria, la loro ignoranza, la loro meschinità, le loro menzogne. Si tradivano. Si sono trovate negli appartamenti imperiali. le lettere che l'uno ingannava l'altra. Eugenia aveva avuti) amanti come Napoleone. L'invasione straniera era immi- nente e la compagna del Cartouche imperiale aveva lasciato tutte le tracce di una fuga che non ,dimentica nè un soldo 'nè un gioiello. Tutto era sparito dagli appartamenti della coppia delittuosa,, tranne una valigia, abbandonata sulla sedia dalla paura, piena di diamanti e di 50,000 lire in napoleoni d'oro. Il rammolimento del figlio di Ortensia è nei pochi fogli di un diario archiviati dalla rivoluzione. L'autore delle idee napoleo- Molle era pedestre, ma nel diario è disceso tino al cretinismo. È una prosa insensata e legnosa, anche quando passa sopra la grammatica. La sua cattiveria é nell'avere lasciato due righe cime hanno documentata la storia che sua nonna, in fatto di fedeltà coniugale, non era superiore a sua madre. Per quale ragione non ha distrutto le due righe che hanno rivelato che Giuseppina., moglie di Napoleone I, era amante di Barras, il triumviro dalla prima Repubblica francese? Ecco la sua cattiveria. Se ci si parlerà ancora della statua da monumentare sulla Piazza metteremo in pubblico le pagine ignobili che circondano la vita del Cesare di feuilleton. Fisicamente era orribile. Testone da galeotto, naso elefanta- siaco, baffoni da gendarme, petto convesso, spalle da facchino, carne deteriorata, 'tozzo e pingue. Tutto assieme un malassieme malvestito. FINOT.