Compagni! - anno I - n. 7 - 16 aprile 1919
COMP .:f(:;.V LI •in qu,el momento un difonsor~ ~erribilc nella persona di Jaures. Con il suo prest1g10 personale e con 1~ ,'nlo.quenz,i della sua par.ola ardcniè, J aurès dhanni> l'Internazionale ma .senza convincerla "· ' .Ma. rnnc deÙo sLes o Jau•rès queste critiche alla mozio1ie Kaut~ky: " .. Io mi domando se il l!lini– stct'ialismo rlivC'nta ortudos~o quando sia compli<'a~o _ 1:xil nazionalisnw, e se '-'1a ~cusahile a un proletano 51 sacrifì.can~ la lotta di classe per collabor- re alla dife;,a di qudln. sks,a p,itria, che è ammini_~trata dalla eb~sc borghese. Io mi domando se la. libertà po!iti<:a, la _libcrfà intellettuale, _la pos~ibilitii. eh or"'an1z.1.:a,re11 proletanalo non sia, per 11 1nolota– ritto di un interesse altrettanto es2cn.-~iale che In. patl'ia: .. » • . . . • _ ., . . . L'lntcrna,zwnalc rnfine non ha prn d1v1so 11 punto ~!i vista del Kaut,k:y, per ragioni differenti da quelle cli Janrè~. • ! Qua!1llo la r1u!stione· ciel nost.r~ at~cg?ialllent? ,in ~a~o d1 gne.rra e vcnnt<.1,davanti a1 Congressi. d1 •Stoccarda ( 190iì. di Copenaghen (1910). d1 Bas.1lea ,(H/12), lt, risoluzioni. rntate aÌl'unanirnità e sostcnut_e vicrororn10cnte daHo ;,lesso Jaurès. c'impo'nevano non l'àÌJdicazionc-." delìa nostra volontit socialista, non la _rrassi~ità, bensì, ,al çontrnrio, un'atti\·ità, socialista ·:intensa. •• "Se una gnetTa mina1,;cia di scoppiare - così la mozione di Stoccarda, riprodotta tc\;tualmente nel :Manifé5to di Ba.sìle11.- la dasse operaia dei paesi interessa ti e d i suoi rappresentanti nei pa rlal:4èuti hanno il do,· e.re di usare di tutti gli sfor-zi per im– .pedii'e la guerra, con tutti i mezzi che ,;ernbrìno ac e:-,,i l)i_ì.1 adatti. e_che. vari,11!0, natura!mente,•sec<;>n_do 1 ,H:\llta ddla ·1otta di cla':!se e lo stato della politica ,gcuera!e. {iu.-flìllo lrt !JW'rro. scoppias-<t:, hanno it do--._ 1·cre, rl' inte:n;;.nire. JJQr farla, cessar~ prontamen-it- , . ,di 'utilizia1·c eon t.ntte lo loro forze la. crisi -economica e politica creala dalla gucr-ra per a.gitare gli strati pnr;oìari pÌÌ! profondi e precipitare così la fine dei . dominio caniti11i~ta ». , E' inutifo aggiungere che Yotandc, ·questa ri~ o.lu- :zione, l'Inierna7,ionale 11011 ha inicso imporre al P ar– l fito sor: iali~la dei pa,esi belligeranti nè .lo sciopero ! generà.lc, nè la, diserzione, nè alcuno dei mezzi di ;_:1 bot_a .gc:iodel!a- difc'ia rn.ziona-lc. Quel ci1c imponeva., i1ùt inc 'iJ.wdo impe.rioso, ai socialisti dei paesi in ,guer,ra. è di 11(J11.rilie11a-re ciò d1c loru ri:-~ta d-i libertà fdi, 11 ensirro e di. a,:wnr:, pur facPndo 11 loro -do\·orr comi: solcla.ti. Impon~vn ,li socialisii Ji non ·dim;·n– t.i.care ciw a pa-J"te il nemico dcll'esìPrno, v'ha quello --rlelhntèrno. "Nell'Almanacco del Partito Operaio j francese, Enp;~\s scri_vcva,. nel ~89!, .che nell\ntet•eJsc deve. ammetter~, è ).'uso che, Yoi volete fa~e delle gravi responsabilità incombenti sulla Gcrmama. Quel c~ie noi -crediamo contrario alla causa del prolcta– na~o e del socialismo intemazionale, è questo c!esi~ dcr~o_1i llimin1tire._o almeno di nascondere _lere;'lpo11- sab1ht~i.. del proprio- gonrno. col porre 111 r!hcv? o con l' csagcrni·e q uellc cld go,·c 1·110 tedc;,co. ?\on e un punto di vista socialista,,,: pa_ssando in i-a.,;S<'giia la 110Jitica seguita negli ult1m_t anni da ciascuna- delle grnndì potenze eu1'0- pc-i!,~l Racovsk_y pur non attenuando l'immensa, i:>ar– tc .eh re_sponsabi!ità clw spett a alla Grrii1ania ed a_l_L'\.u~t~·ia,c<;mclude che tut.ti hanno contribuito al– I mccndio, cl11 portando tronc hi e ehi ~arnrnnti. - , ~'Q~at:do 11oi tcnian10 a, non e~agera re k respo·11- 8ab1h t_u: srngo!e. pei· 1Hm c!-iminnirr qudle spettanti al· regimo C<l-_!~1talista - che lo s!cqsò Duma, chiama: gene_ralor-c. d1 guene -- non c-ecliamo ad un dilet– (antis1:i,1?d1 ~ofi~ta, ma ?bbedi~mo 11.lia'più imperiosa nee;e.;s1ta ~ocia}~st_a. )1"?1 dobb1_amo earicare il cap-i– la,J1~mo ~h tut.i 1 ~uo1 pec1:at!; c quando. ,1, questa. tatt1c~ ,d1 gu~n-a rh classe ,c1 ~1 rac~omanda rli _sosti– t~ure 1 cs_e,ges1 ~el)a guerra, s1 toglie al aosfro p::1.i·– t1to la p1u tcnubile delle sue armi di lotta». Il colpevoìe: l'opportunismo s cialista U A. dopo un esame del si~te1na delle alleanze 0d U!l confronto fra i socialisti francesi ed i socia.Ii– sti .te~eschi egua-lmente ve11uti meno ai principi del soCia!ism0 (« ... pur 110n contestando che il dovere che incombeva ed ·incombe ai socialisti della Gei-– mania ·è più graYc del dovere che incombe ai socia– iis_ti .della. Francia; poichè fu la Germa:nia. a. tli– chrnrare, _formalmen~o, Ja guerra, i socialisti tedeschi avevano 11 ~overe d1. dare l'e_sem,-rio di ima opposi– z1onc coragg1o~a; og~1? nella. .t3:sc attuale della guer• ra, qua:1do gl~ eserc.)1(1_ tcdes~~1 sono dappertutto :sn– ternton _stra111en e J'rntegnta della Germania non è _mmaccrn1a, -il_:~over~ ~ci_ soèialis(_i tedeschi è mag– g10rc .a quello uc1 sociahs1! francesi nella campagna. da, con-c\urs1 per la ~011clus10nc della pace ... »), giun– ge al vivo della amstione. Pcrd1è le deviazioni socialiste constatate- nell'u 1 ,-i, o nell'altra parte 1 - ·' ~"Questo disgrrgamcnto dell'lnternaiiona-le, que• sto d1sast_ro morale del no~lro Pal'tito, non è il ri- - sultato d1 un C\'l'Ol'C _ P,asscggcro, di un semplice Ì!l• c1dcnlc parlamentari'!. Ifa per ccw;;a. 'lln'altr.-ra:àoné J)l'Ojonda. dt.Uo CO~Cl(_lt :a ,,r,ct'ali.~tri dclt'B l(rcipa, a-,;. 1;1:le_11ata dal rcv1at0/1Z,1110 e dall"opportuu-is'mo sacia- Usk. -· • stesso della. ~,-1voluzione ,soc11\hst_t tcdcsch1 erano '.obbl_igati a cl! fendere -. 111 _easo rl.1, guerra -:- t uttc 'le loro conq mste -~en:a 111cli rnar,1 11<:: dc111011 ti al ne– mico di _fuuri, 11è davanti al 11cmico di dentro. Ecco la.· buona e sana tradizione socialista! . l~e~pin~-o la !:ì"ius!i~cazionc banale dei Pariiti -so~ .,'1A_listi dei pachi belligeranti che le necessità della ?.11?sa. n,~tz10nak ,·adanci _a v_an_ti 11, tutto. Hil ctcbra iid C d -0)H1:10n-e ~l~c S<; l soc1alisL1 tedeschi 11011 a.ve, ,'><lro votato 1 crediti,- ne sareb~e 11sn•nuto un tale sc ora.– mento 11clle file dct ,oldat1, che la, Germania sarebbe Le origini e le responsabilità dellaguerra ~lata b~t~nta. Quali C:'rn~erazion:i puèrili ! _ . . . _ . . . . La '"~\a, talt1ca :,oetalista non avrebbe compromr.s– • Pei: grnst!ficare 1] vo-,~ro a!kgg1_an~cn_lt>, YO! s~cia- so h1 d1te5a nazionale. Il voto dei crtditi __ che :iisti france~1 -,-- al p~n .dei__s~cialls_h_ t~dcsc~1__ -:- l spezzav'.1-~rutalmonte la_ continuità e l'unità d'a:zione ante creato irna lcttc1atu!a- dr segcs1_:rnl,c 011grn~ f del _socialismo 1nt~rnaz10nalc e che ha creato nella, i:lell_a guerra. !fcnctc molto :1; collocarn nel caso d1 ~osc1cnza del partito una fessura, per la quale ~i ò te-mtt-1ma q,1/coa.~ . _ l(1tr_c1clottapoco a poco 1.utt.a-una mentalifa ant.iso~ .« Non e hi. .v rancia, -ma la Gcrmama che ha vo- C(ahsta, - non _era un alto d'intN~ssc socialista O na- luto lii, guerra!» ' ;:rnnale. La nnghor nrora ès che in Gcrni·rni·i . lo I. socialisti tcdes1::hi risp_ondo1~0: ·,« N?n è fa. Ccr- s,cJ:Piamo da fon!c_ sicura, il cancelliere st~,s~ 'am- 111::tt)Hl, _ ma la Russia cd 1 suo1 alleati che hanno 1 ~w_.t~\·a, qu:tlclw g10rno aYanti la co:n-ocazione del vd·ut~ J,1, gueua ! » . _ . _ . ' _ he:_eh:·ta_g, 111 un,1 conYersazionc con Haase, che i P_nma del)a gucna, 1 socialis_ti cli ogni 1).:1.(".!,' ,oc1alt,t1, non aY)·cbb"ro Yotato i eri>diti e che I.a 'Con~Hlet:a_v::p10 loro _!itretto dovC('O 11 r_1cc,rc.arcla re- lo,·o co11e~ottalog1~1t fo_,se l'a,~tcn~ionc. Pcrchè diin– :;,ponsab1liti.i. per piccola ~he •sia,_ del· ]oro :nropnn quP tanto ZC'lon,tz1onalista? Quali ne sono i moti vi f !governo, delle loro propne classi d~m1_nant1.. V"', ne de\·0110 e~set·<'.dei seri. VP nl' sono inf:itt.i . . Acl1;sso, 1m:a~to l_tt~uerr:;t, lo parti s1 so1~0~nwr- 111R d un_ c-aratterp a"sa1 opportunista. Kon la- Jìa. ì.ua _ 11t<;; 1 soe1ahs_11 __d1 l•ran.:rn CPrrano ccl 1n?1s1ono d<•I_ n,•m1co r_qlrrno,- m,1 la, paura di prl'!lei·r' ));ri ~N– sulla, l'C>!P'Jnsaùilita-del goYr,,rno_ ~c~le~co;quc)h <ldL! ton-:- la cn1 11wptalitit e!'a ~ug~<'~tionata dalla Ptc<.1.1~- Gcr.manrn _ccrca,ui: 1 1..: r~;xmsal11!1ta rn ·Russia, e nei Pa gialla, la p_;-rnra- parlo della. Ge.i·mani,L ___di sum _al!ea_ti. •. _ . . . :·•cd_cl'c ]P.orp,,rnP_caziopi ~p<'zza(,-,, le r·as~c ,equP~tr . .1.-'!. 'Noi; _v_? ,-l' lf(l:J> r'O~ !Il. ... e.nùenrn d1 fw;a,rr, le re: 1_g1orn11li~o~pcs1. paralina!a lit \·ita ciel mo\·im,;,·,to s;•c,nsat.:l,1ta wn.fl' -"~l<i~ .!,Ha guerra. Quel cl1e _1101~1ndac-;J le r _del m_n,-imcntn politieo ..... : ecco,.le r-au•~ n'•n pù,~1\Jr.o Mm :l}--..!t.isr•, quel che nc3sun socialista d1 quella. cl1~graz1ata c-e!'l'cntc guorrai.:ila. Tut.t-e, Ja bibliotecaginobianco
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