dosi, in tal modo, ogni ulteriore possibilità di intervento anticongiunturale. Sembra chiaro, concludendo, che la crisi cui siamo di fronte, sia una crisi di riproduzione del sistema: la borghesia, nel suo complesso, non riesce più a sviluppare, in modo per lei stessa sufficiente, le forze produttive italiane; anzi è costretta , volente o nolente, a comprimerle, ad esportarle, a distruggerle: l'impossibilità materiale, pratica, di fare le riforme - senza un deciso intervento politico di tipo « gollista » o « allendista » - è la verifica a posteriori dell'analisi sin qui fatta del capitale italiano. Conclusioni Se escludiamo i contributi di Baran e Sweezy, l'analisi delle classi nei paesi neocapitalisti e neocoloniali è stata piuttosto lasciata in rusparte, in particolare dagli esponenti delle forze di sinistra , « vecchia » e « nuova ». Questo, ovviamente, non è che il riflesso del mutato atteggiamento delle classi in lotta ed in particolare, della « pace sociale ,. che è stato, indubbiamente, uno dei maggiori successi del tipo di sviluppo tratteggiato nelle pagine di apertura. In particolare il dif. fondersi di un comportamento politico e sociale complessivamente solidale con quello della borghesia dominante, quale quello verificato nella persistenza ed estensione dei tradizionali partiti socialdemocratici nel Nord Europa ed in Germania, nella crescita di importanza e nella stabilizzazione di vasti partiti conservatori « interclassisti » ( quali la DC in Germania, Austria ed Italia, il gollismo elettorale in Francia, i conservatori in Inghilterra) ed infine il progressivo avvicinarsi dei partiti comunisti di massa - laddove esistevano (Islanda, Finlandia, Francia ed Italia) - alle più tradizionali posizioni dei partiti riformisti , tutto ciò è da ritenere intimamente legato alle morufiche della composizione di classe e degli interessi delle classi che un tipo di sviluppo neocoloniale comporta. Sia Marx che Lenin accentuarono, a varie riprese, l'importanza di questo problema, l 'uno osservando come la classe operaia inglese fosse oggettivamente alleata della propria borghesia ed aristocrazia nel tenere soggiogata l' Irlanda; l'altro enfatizzando le conseguenze dello sviluppo ineguale del capitalismo sulla composizione di classe dei paesi metropolitani , conseguenze che sfocieranno nella trasformazione dei partiti socialdemocratici di massa in partiti socialimpe56 Biblioteca Gino Bianco
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