Classe - n. 7 - luglio 1973

Renato Levrero Contributi per una analisi della crisi in Italia In ricordo del compagno Roberto Franceschi, dirigente del Movimento Studentesco assassinato dalla polizia a Milano. Il modello di sviluppo. !!: noto come il dopoguerra rappresenti un punto di svolta nel ciclo economico dei paesi imperialisti 1 ; svolta che sembra rompere alcune delle leggi più ferree del capitalismo, quali, ad esempio, quella di un costante freno allo sviluppo, relativo ed assoluto, delle forze produttive, delle crisi cicliche ravvicinate e distruttive, della tendenza, connessa alla precedente, a comprimere il salario reale ai livelli di sussistenza e, se possibile, sotto quest i livelli. Fra il 1950 e il 1960, ad esempio, il tasso di crescita economica dei paesi occidentali era stato dalle tre alle quattro volte superiore a quello dei periodi precedenti; l 'indice della produzione industriale, era cresciuto di circa 40 punti nel periodo, considerato di intenso sviluppo economico, 1900-1913, di circa 30 punti nel periodo 19201929 e di oltre 120 punti nel decennio 1950-1960; lo stesso periodo di tempo, a sua volta, si era caratterizzato per la straordinaria costanza del tasso di sviluppo , questo nonostante le gravi recessioni statunitensi del periodo di Eisenhower. Le recessioni e le crisi non erano state soltanto in numero inferiore a quello dei decenni precedenti , ma la loro stessa durata temporale era stata molto contenuta (in genere inferiore all'anno) e, per di più, la crisi, lungi dal propagarsi in ogni paese, aveva investito solo un numero limitato di na3 Biblioteca Gino Bianco

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