esercita ancora l'egemonia: a) ideologica (cattolicesimo, democratismo, ecc.); b) politica (DC) delle classi dominanti. Compito dei parti ti operai e popolari non può essere quello di ricercare alleanze politiche (che non siano puramente tattiche) con questo partito estraneo al movimento operaio e popolare. In tal modo non farebbero che dargli credibilità agli occhi delle masse. Compito dei partiti operai e popolari è quello cli strappare le masse all'egemonia della borghesia (senza egemonia sugli strati intermedi, la borghesia mai e poi mai potrebbe essere classe dominante), e sottoporle all'egemonia del proletariato. Si tratta dunque cli strappare le masse all'influenza nefanda della DC, smascherando in ogni momento e occasione la DC come il partito organicamente collegato alla borghesia monopolistica italiana e all'imperialismo internazionale, denunciandola come il nemico principale, in Italia, della classe operaia, delle masse popolari, del socialismo. Il governo di svolta democratica, dunque, non potrà essere altro che un goverho che trovi appoggio sociale nell'unità delle componenti del movimento ·operaio e popolare, ma politicamente potrà fondarsi solo sull'esclusione della DC dalle forze cli governo (oppure sulla sua rottura). Un obiettivo, questo, che richiede palesemente tempi lunghi o relativamente lunghi. Biblioteca Gino Bianco
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