Movimento Studentesco di Milano Collettivo di Medicina Le lotte della Facoltà e il ruolo sociale del medico Le facoltà di medicina sono state per lungo tempo le roccaforti della reazione nel mondo universitario. La maggior parte degli studenti provenivano dalla media borghesia; la durata e l'alto costo degli studi escludevano in partenza i figli dei lavoratori. Quasi tutti sceglievano Medicina per i vantaggi economici che la professione ha sempre assicurato, e in buona parte, assicura tuttora; a ciò facevano riscontro, sul piano politico, il qualunquismo e spesso posizioni corporative e reazionarie. Negli ultimi anni la situazione si è però radicalmente modificata. Il numero di iscritti è fortemente aumentato e sono entrati nelle facoltà numerosi giovani provenienti da famiglie piccolo-borghesi e, in minor misura, operaie; al tempo stesso la cosciente penetrazione del capitale finanziario nel campo dell'assistenza sanitaria e la politica antipopolare della DC nella scuola hanno acutizzato le contraddizioni vissute dagli studenti e dagli stessi medici. ff Movimento Studentesco fin dalla sua nascita, ha saputo cogliere la natura di questi mutamenti, riconducendola alla sua matrice di classe; soprattutto ha saputo dare indicazioni di lotta e un'organizzazione politica agli studenti. Ciò ha permesso lo sviluppo di un movimento di massa capace di avere un rapporto costruttivo e di dare contributi originali alla classe operaia. 211 Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==