AndreinaDaolio Riflessione critica sulle lotte urbane Le lotte per la casa e, ad un diverso livello, quelle per i servlZl e per un diverso assetto della città, hanno assunto in questi ultimi anni un ruolo ben preciso all'interno delle tradizionali lotte portate avanti dalla classe operaia, configurandosi appunto come nuovo tipo di conflittualità. La loro novità sta da un lato nel loro porsi come momento di contestazione dello sfruttamento al di fuori dell'habitat consueto: la fabbrica; dall'altro nell'essere gest ite da forze assai eterogenee (gruppi extraparlamentari, comitati autonomi di quartiere, Unione Inquilini ecc.) che hanno portato avanti obiettivi e forme di lotta del tutto insolite ad esempio alla pratica sindacale: sciopero dell'affitto, autoriduzione dello stesso secondo un rapporto di equo canone, occupazioni di case. Dopo quattro anni di lotte è possibile tentare un 'analisi critica del movimento per la casa, cercando di evidenziare non solo quali sono stati i risultati positivi di questo momento conflittuale , ma soprattutto di indicare limiti e prospettive che emergono dall 'esperie11.zadiretta e di ripensamento dei gruppi e degli individui che l'hanno gestito 1 • Prendiamo come punto di riferimen to le lotte a Milano, sia perché esse costituiscono uno dei fronti più avanzati del movimento generale, sia soprattutto perché ne sono più immediatamente individuabili e criticabili i momenti di vittoria o di riflusso. In geBiblioteca Gino Bianco 133
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