01.LBIANCO ~ILROSSO 1111 #i 1MII Uninominaleaunturno: garanziaveraper il Pds D opo cinquanta anni, nella politica italiana, è cambiato tutto. In conseguenza dei referendum Segni abbiamo avuto il sistema uninominale. Attraverso Mani Pulite, abbiamo avuto la delegittimazione dei partiti. Cosi il muro di Berlino è caduto anche in Italia, secondo la logica del potere. Il Psi aveva la grinta del potere? È stato annientato fisicamente. La Dc ne aveva il controllo reale? È stata annientata moralmente. Il Pds ne aveva la partecipazione chiave? È stato emarginato e posto sul viale del tramonto. «Il Bianco & Il Rosso» cui allude il titolo di questa rivista, sono diventati colori fuori moda, fuori stagione. Coniugare il bianco e il rosso è oggi affiancare due grigi. Nascerà qualcosa a sinistra, come è nata a destra? È inevitabile, perché i sistema uninominale non perdona, e destra e sinistra sono interessati all'uninominale a un solo scrutinio, che consente al Pds di assorbire Rifondazione e di intervenire nella variante sinistrorsa dell'elettorato del Partito popolare. In questo senso, il sistema uninominale puro rende inevitabile lo spostamento della sinistra e della destra, nei contenuti politici, verso il centro. Se il Pds capisce che la sua salvezza è l'uninominale a un solo scrutinio e lo appoggia o in Parlamento o nel referendum Pannella, garantisce il suo futuro come partito di centro sinistra. In questo caso, poco importa che abbia la faccia di D'Alema o di Veltroni. Queste supposte differenze ideologiche giocano in un sistema proporzionale, non valdiGianniBagetBozzo gono niente in un uninominale al primo scrutinio, che non guarda a tante sottigliezze. Il Pds deve capire che ha i medesimi interessi elettorali di Berlusconi e di Fini: gli opposti hanno i medesimi interessi di sistema. È quello che accade in un altro sistema uninominale classico, quello del Regno Unito. Nè Tories nè il Labour accetteranno mai di cambiare l'uninominale, che consente loro di vedere i Liberali trionfare solo nelle by elections, quelle di seggi vacanti per morte durante il corso di legislatura, ma prendere solo pochi seggi nelle elezioni generali. Il Pds dovrebbe capire che il Pp è il suo reale avversario elettorale, anche se è più contrario a Berlusconi che alla sinistra. E che l'uninominale disperde Rifondazione comunista, così come rende impossibile una Rifondazione fascista. Siamo entrati finalmente nella .I' I ' ;i 'f f~ ,; . . ~ I • .f ,. • ~ t ~} 5;, • r •"'f 4 '- ,./\\, ; .~r\ : . --.. ~~ ,., ..,. ,,.·: :\ ,~; 1~;.,~Joi~,: . . : •',1t"'l .' ·,. .. ,·, ...... , .· .. . ; 12 buona via dell'uninominale, che mi pareva ottima da molti anni, ma impossibile in Italia. Ma cadde il muro di Berlino: e in Italia, il più vicino dei paesi euro occidentali ai sistemi dell'Est per lo statalismo e la partitocrazia, ciò che era possibile diventò impossibile e l'impossibile possibile. Forse «Il Bianco & Il Rosso» potrebbe essere la definizione del Pds, che accetta l'uninominale e fa il piccolo sacrificio di buttare lo stemma comunista (Craxi diceva sempre che era stato adottato come copia di quello sovietico), alle ortiche. Forza, compagno D'Alema: se capisci che l'uninominale a un solo scrutinio crea da solo il partito di centro sinistra, hai vinto. Cosa meglio di una faccia veterocomunista e uno di stile di Roderigo di Castiglia (alias Togliatti) per far passare il partito di Gramsci e di Togliatti alla «storia», come Fini dice per Mussolini e il fascismo? Il nuovo segretario del Pds ha una occasione storica e la faccia abbastanza contraria ad esso per poterla guidare con mano sicura. Perché i partiti di domani saranno partiti leggeri finalmente, politicamente definiti solo dal loro contrappunto: quindi sempre più simili. D'Alema, lunga vita con Berlusconi-Fini. Ci metterei anche Bossi ma, per la Lega, «del diman non v'è certezza». A meno che non nominino la Pivetti come segretario. In questa stagione ginocratica, le donne con grinta non hanno praticamente ostacoli. Peccato che il Pds non ne abbia: la Turco, benché dalemiana, è troppo femminista. Ci vuole una donna maschilista. Il Pci ne aveva: «chiamami Seroni, sarò la tua sbirra». Tempipassati.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==