~lLBIANCO '-X-IL ROSSO CRISTIANO-SOCIALI NOTIZIE Cristiano-Sociali nellelistePds: equilibriotraidentitàe presenza Roma, 9 maggio 1994 Per le elezioni europee i Cristiano-Sociali avevano sollecitato la presentazione di un'unica lista e di un unico simbolo tra le forze progressiste che hanno dato vita ad un gruppo unitario nel Parlamento italiano e che parteciperanno allo stesso gruppo nel Parlamento europeo. Questo invito non è però stato accolto. Il sistema proporzionale (con cui si voterà il 12giugno) ha infatti accentuato le tendenze alle vecchie frammentazioni, piuttosto che a nuove aggregazioni. Per ragioni tecniche (gruppi diversi da quelli presenti in Parlamento per presentare la lista in tutti i collegi dovevano raccogliere 150mila firme) non è stato possibile dar vita ad inedite e parziali aggregazioni. Alla fine l'unica soluzione praticabile è stata quella offerta dal Pds, ai Cristiano-Sociali ed a esponenti del mondo laico e socialista, di aprire le proprie liste per consentire la loro partecipazione alla consultazione europea. Il comitato di coordinamento nazionale ha discusso il problema e, dopo un approfondito dibattito che ha visto il confronto di opinioni e preoccupazioni diverse, a larga maggioranza si è espresso favorevolmente alla partecipazione di candidati dei Cristiano-Sociali nelle liste del Pds. Il comitato di coordinamento ha ritenuto, in sostanza, che le «esigenze di identità», in questa fase di passaggio della vita politica ricca di difficoltà, ma anche di grandi potenzialità, non dovessero essere vissute come contrapposte alle «esigenze di presenza». D'altra parte l'identità separata dalla presenza espone sempre un movimento politico ad assurde paure di contaminazione, a rischi di isolamento, di impotenza e di paralisi. La decisione di partecipare, nelle condizioni possibili, alla campagna elettorale per le europee comporta certamente dei difficili problemi di orientamento e di chiarificazione, ma la non partecipazione avrebbe forse irrimediabilmente affievolito la nostra funzione nella lotta per la realizzazione di un vasto schieramento democratico-riformatore. Sulla base degli orientamenti assunti dal comitato di coordinamento si è quindi concordato con il Pds la candidatura di Pierre Camiti, Paolo Prodi e Armando Poggi. Camiti è stato candidato nel collegio del Centro Italia, Prodi in quelli del Nord-Ovest e del Nord-Est, Poggi nel collegio del Sud. Ti chiediamo di fare il possibile per assicurare il massimo sostegno ai nostri candidati e per allargare, anche in questa campagna elettorale, la visibilità e la presenza dei Cristiano-Sociali. Moltocordialmente 59 P. Il ComitatoOperativo Ermanno Gorrieri
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