{)~BIANCO "-"' ILROSSO 1111111 @ a~, ttfA ,1~1• a Povert3à ProgrammCaee«perl'integrazioenceonomiceasocialdeeigruppimenofavoriti(»1989-1994) Povertà 3 è un programma quinquennale (1989-1994) della Comunità Economica Europea per l'integrazione socio-economica dei gruppi meno favoriti. I progetti, cofinanziati dal Programma e da enti pubblici e privati (Enti locali, associazioni, istituzioni pubbliche, ecc.), devono agire su un territorio di circa 30 mila abitanti secondo tre principi: gestione partenariale, multidimensionalità, partecipazione delle popolazioni locali. Il bilancio globale è di 55 milioni di ecu per un periodo di cinque anni. Di cui 40,7 milioni destinati al finanziamento dei progetti; 3,59 alle Unità di Ricerca e Sviluppo (Urd); 4,9 alle attività di ricerca e statistica e 5,41 milioni per l'amministrazione e l'animazione. I progetti. Il programma finanzia 39 progetti nei 12 paesi, di cui 27 «Azioni Modello» e 12 «Iniziative Innovatrici». Sono definiti Azioni Modello quei progetti che intervengono su un'area determinata agendo su tutti gli aspetti della povertà e che tendono a produrre strategie di azione ripetibili altrove. Le Iniziative Innovatrici, invece, intervengono su aspetti specifici della po50 vertà o su particolari fasce di popolazione. I progetti sono governati da un Comitato direttivo composto dai diversi partners cui risponde il direttore del progetto. Tutti i progetti dispongono di un proprio sistema di valutazione. Il coordinamento politico. La Cee, Direzione generale Occupazione, Relazioni Industriali e Affari sociali, provvede al finanziamento e alla coerenza politica del Programma, nonché all'interazione tra Povertà 3 e le altre azioni della Commissione. Contatto: Odile Quintin, Capo divisione della sicurezza sociale e Azioni sociali (DGV/Cl), 200 rue de la Loi, B - 1049Bruxelles. Il coordinamento tecnico è affidato al Geie/ Animatiori et Recherche con sede a Lille. Le Unità di ricerca e sviluppo (Urd), composte ciascuna da due membri, sono 9 e coprono i 12 Stati membri della Comunità. Le Urd apportano un contributo tecnico ai progetti, effettuano una valutazione generale «di programma», assicurano la corretta diffusione del Programma a livello nazionale, fungono da punto di contatto tra i progetti e la Commissione.
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==